“Ribadisco che in questi giorni molti di coloro che scrivono sulla questione sanitaria puntano a creare solo confusione, pensando di ritornare in auge.
Catanzaro non rimarrà mai senza l’ospedale Pugliese, né una singola persona può decidere una tale soluzione che dipende dal confronto tra l’Amministrazione Comunale, la Regione e tutti gli altri attori coinvolti.
Sono d’accordo che la struttura del Pugliese debba essere implementata poiché divenuta insufficiente come spazi e logistica e pertanto come da più parti è stato sempre sostenuto occorre che venga realizzato un nuovo ospedale, ma senza chiudere il Pugliese, ed a parte avere anche la casa della salute.
Sulla loro collocazione ho semplicemente presupposto che se dovesse essere realizzato un nuovo ospedale in aggiunta a quello esistente, parte della struttura dell’attuale Pugliese potrebbe essere destinata anche a Casa della salute, proprio per aggiungere i servizi e le strutture sanitarie e non per ridurle e, per poter curare tutti quei malati che purtroppo per esigenze di posti letto spesso devono essere mandati a casa o addirittura non possono essere ricoverati !
Fermo restando che prima ancora del nuovo ospedale deve essere realizzato il secondo pronto soccorso, per deflazionare il carico di lavoro sull’attuale hub cittadino.
Fino a prova contraria sono stato uno dei pochi negli anni a difendere l’Ospedale Pugliese-Ciaccio, qualcuno forse lo dimentica e, continuerò a riconoscere ai medici ospedalieri un ruolo fondamentale e decisivo nella cura ed assistenza. Parliamo di uno degli Ospedali con le migliori performance e, sono d’accordo acchè in Città rimanga l’Ospedale, che però deve essere implementato strutturalmente per favorire una logistica e degli spazi diversi e migliori, per avere pure noi un Ospedale moderna ed all’avanguardia.
Sono d’accordo che accanto al nuovo ospedale ci sia anche la Casa della Salute (che come detto hanno servizi sanitari aggiuntivi, basti vedere l’esperienza di Regioni come Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, etc.., come struttura aggiuntiva ed ulteriore per la cura e assistenza dei malati cronici e gravi.
Quindi chi lascia passare il messaggio che si chiude il Pugliese per fare un ambulatorio dice il falso !
Sono d’accordo tutti sul fatto della necessità di un nuovo ospedale anche coloro che lasciano intendere che perderemo il Pugliese, tant’è che anch’essi chiedono di avere le risorse per realizzare la nuova struttura ospedaliera.
Quindi chi cerca di mettermi in bocca cose che non ho detto, vuole o no che venga realizzato un nuovo ospedale in Città? Vuole o no che venga realizzata anche una Casa della salute?”.
Così in una nota Antonello Talerico, consigliere regionale Forza Italia.