Venerdì 3 e sabato 4 gennaio andranno in onda in seconda serata su Rai3 le ultime puntate di “Mare Aperto – Missioni in prima linea”, prodotto da Sandro Bartolozzi e con la produzione esecutiva di Barbara Meleleo per Clipper Media in collaborazione con Rai Documentari e il Comando Generale della Guardia di Finanza: un viaggio esclusivo tra le operazioni più complesse e coinvolgenti della “Polizia del mare”.
Attraverso quattro episodi, vengono seguiti uomini e donne della componente aeronavale della Guardia di Finanza in azioni di alta tensione: dalla lotta al traffico di sostanze stupefacenti al salvataggio di migranti, fino ai pattugliamenti e alla sorveglianza delle acque territoriali italiane. Missioni delicate, al confine tra sicurezza e pericolo, che dimostrano la determinazione e l’abilità di un Corpo impegnato ogni giorno nella difesa delle porte del nostro Paese. Inoltre la serie svela anche la dimensione umana dei suoi protagonisti: la dedizione, i sacrifici e i momenti di vita quotidiana, tra preoccupazioni e speranze. Le intense fasi di addestramento, realizzate con tecnologie avanzate, offrono uno spaccato unico sulla preparazione di un contingente sempre pronto ad affrontare sfide straordinarie. Con una narrativa coinvolgente e immagini suggestive tra cielo e mare, “Mare Aperto” esplora i valori, le emozioni e il senso del dovere di chi dedica la propria vita alla legalità, mostrando il lato più autentico e umano della Guardia di Finanza.
La terza puntata si svolge tra il largo di Brindisi dove il dispositivo aeronavale della Guardia di Finanza si schiera per difendere la sicurezza del vertice del G-7, Pratica di Mare, cuore pulsante dell’addestramento del comparto, dove i piloti addestratori e i loro allievi si preparano attraverso intense sessioni che combinano simulazioni avanzate e voli addestrativi reali e Gioia Tauro, dove il sequestro di un carico di cocaina rivela un’insidia imprevedibile. I protagonisti della lotta al contrabbando di sigarette negli anni Novanta ci raccontano come, grazie all’ “Operazione Primavera”, sono riusciti a sconfiggere il traffico illecito di sigarette.
Nella quarta e ultima puntata a bordo di un aereo ATR-72 il generale Minuto, individua un natante sospetto al largo del Canale d’Otranto, dall’Aeroporto di Tirana decolla l’elicottero della Guardia di Finanza per individuare coltivazioni di cannabis nascoste tra le montagne albanesi. A largo dello Jonio, a bordo della motonave rumena inquadrata nell’assetto Frontex, viene avvistata una barca a vela che procede in modo anomalo. A Lampedusa si affronta un nuovo salvataggio.