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Occhiuto: “Nel Decreto Calabria importanti miglioramenti”

“Il Decreto Calabria e’ stato approvato dall’Aula del Senato rispettando i temi che auspicavamo, e adesso andra’ alla Camera per il via libera finale”. Cosi’ il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, commissario ad acta della sanita’ calabrese.

“Nel passaggio parlamentare – aggiunge Occhiuto – il provvedimento ha ricevuto, grazie a puntuali emendamenti presentati dai gruppi di maggioranza – che in queste settimane hanno avuto una positiva interlocuzione con il mio governo regionale – importanti miglioramenti che ci permetteranno di cogliere al meglio le opportunita’ messe in campo da questa norma”.

Si interviene – aggiunge – sulla governance delle Aziende sanitarie provinciali e delle Aziende ospedaliere: il testo uscito dal Consiglio dei ministri permetteva al commissario ad acta di nominare i commissari delle Asp e delle Ao, adesso con le modifiche introdotte sara’ possibile nominare anche i direttori generali delle aziende. Ma la novita’ piu’ importante riguarda la possibilita’ di intraprendere azioni esecutive a carico degli enti del servizio sanitario regionale. Qualche settimana fa – prosegue il presidente della Regione Calabria – una sentenza della Corte Costituzionale aveva dichiarato illegittimo l’articolo 16 septies, comma 2, lettera g), del decreto fiscale del 2021, che stabiliva la sospensione delle azioni esecutive nei confronti degli enti del servizio sanitario calabrese fino al 31 dicembre 2025. Ma il dispositivo depositato dalla Consulta riconosceva comunque la validita’ della norma, stigmatizzandone solo l’eccezionale durata. Per queste ragioni il Senato e’ intervenuto con una specifica modifica, approvata quest’oggi nel passaggio in Aula del decreto Calabria, stabilendo che le azioni esecutive – escluse quelle riguardanti crediti da lavoro e crediti risarcitori – nei confronti delle Asp e delle Ao saranno sospese fino al 31 dicembre del 2023. Le Aziende sanitarie provinciali e le Aziende ospedaliere calabresi potranno dunque – sostiene Occhiuto – ripianare i propri debiti – cosi’ come vogliamo fare, entro qualche mese – senza il rischio di incorrere in operazioni di pignoramento o di recupero coatto da parte dei creditori”.

Per Occhiuto si tratta di “una buona notizia che ci permettera’ di concludere con tranquillita’ ma anche con tanta determinazione l’azione intrapresa dal governo regionale, con la fattiva collaborazione della Guardia di Finanza, per l’accertamento del debito della sanita’ calabrese, per sanare i bilanci, pagare coloro che devono essere pagati, e ripartire con programmazioni e investimenti. Ringrazio per il supporto e per il prezioso lavoro governativo e parlamentare – conclude il presidente della Regione Calabria – il ministro della Salute, Orazio Schillaci, il sottosegretario Marcello Gemmato, la capogruppo di Forza Italia a Palazzo Madama, Licia Ronzulli e il senatore azzurro Francesco Silvestro – che hanno seguito l’iter del testo in Commissione – e la relatrice del provvedimento, la senatrice della Lega Tilde Minasi”.

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