Il protagonista di questa storia si chiama Luigi, ma il suo nome potrebbe essere Emilia, Valeria, Marco, Francesca. Il trasferimento a Vienna lo costringe, per sopravvivere, a reinventarsi cameriere nella capitale austriaca. Lavora tra le persone, ascolta, osserva, cammina tanto. Subisce pressioni continue e aggressioni a ogni errore, cercando sempre di lavorare al meglio. Quando torna a casa, esausto e con pochi amici con cui uscire, scrive.
Da questi appunti buttati giù in modo meticoloso e brillante nasce un corrosivo romanzo working class, con cui l’autore ci fa vivere i suoi dieci anni come cameriere immigrato in Austria.
Nasce così il libro “Risto Reich. Il lavoro del cameriere” che verrà presentato giovedì 22 maggio alle 18.30 alla libreria Ubik di Cosenza, su iniziativa della compagnia Teatro Rossosimona e dell’associazione culturale Zahir.
L’autore di questo romanzo ironico e drammatico al tempo stesso, scritto con il ritmo incessante della vita lavorativa nei ristoranti, è Luigi Chiarella, calabrese di Gimigliano che attualmente vive e lavora a Vienna. Ha studiato al Dams di Arcavacata, dove si è laureato con una tesi in Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico sotto la guida del professore Marcello Walter Bruno, e si è formato come attore proprio con la compagnia diretta da Lindo Nudo. Per il teatro ha scritto diverse opere ed è al suo secondo romanzo.
Dialogano con l’autore Vincenza Costantino e Claudio Dionesalvi. Letture a cura di Roberta Cortese, Manolo Muoio ed Ernesto Orrico.
Cosenza, Luigi Chiarella presenta il libro “Risto Reich”
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