“Negli ultimi anni il mondo dell’oncologia ha subito un’autentica rivoluzione grazie all’introduzione di nuove tecnologie strategie terapeutiche, che hanno coinvolto la maggior parte delle principali neoplasie solide a diversi livelli, permettendo di raggiungere risultati inattesi fino a poco tempo fa nella pratica clinica”. Su queste traiettorie si svolgerà l’atteso convegno dal titolo eloquente: “Oncologia in rete. I giovani oncologici al centro del percorso di rinnovamento”. L’evento, organizzato dal provider specializzato Xenia di Francesca Mazza, è patrocinato anche da Aiom Calabria ed ha, come responsabili scientifici, i dottori Daniele Calandruccio, responsabile Aiom giovani, la dottoressa Teresa Del Giudice, la prof.ssa Nicoletta Staropoli ed il dottor Salvatore Turano, coordinatore regionale Aiom.
Appuntamento fissato per i prossimi 4 e 5 luglio, dalle ore 14 in poi, presso l’aula G6 (corpo G) dell’Università degli studi Magna Graecia a Germaneto.
“In questo panorama in continua evoluzione, una delle principali sfide consiste nel saper utilizzare nuovi strumenti a nostra disposizione per poter offrire le cure migliori ai pazienti”, ribadiscono i responsabili scientifici.
“La continua pubblicazione di dati e le innovazioni terapeutiche rendono necessario un costante aggiornamento sulle nuove evidenze. Tutto ciò è particolarmente rilevante per i professionisti più giovani impegnati in ambito oncologico, chiamati a sviluppare e affinare sempre più le proprie competenze”, si legge nel razionale. Il progetto formativo si rivolge soprattutto alla comunità dei giovani oncologi, con l’intento di contribuire concretamente all’aggiornamento della pratica clinica. Come da consuetudine l’evento avrà un taglio pratico in modo da poter applicare nella realtà quotidiana quanto emergerà dal convegno.
Tantissimi relatori, tutti eccellenze regionali: per questo format si è voluto dare spazio solo ed esclusivamente a persone calabresi o che operano in Calabria, con l’obiettivo di motivare i giovani a far crescere sempre di più la nostra regione.