«Dalle parole ai fatti. Anche con il mio voto favorevole, tra i 100, con 5 contrari e 55 astensioni, l’Assemblea del Senato ha approvato in via definitiva il disegno di conversione in legge “Aiuti-ter” che stanzia 14 miliardi per il sostegno a famiglie ed aziende alle prese con il caro energia». È quanto dichiara in una nota il senatore Ernesto Rapani.
«Il provvedimento, già approvato alla Camera, conclude così il suo iter e prevede per le imprese una tax credit, l’aumento del credito d’imposta dal 25% al 40% delle spese sostenute per la componente energetica dei mesi di ottobre e novembre 2022. Il decreto – spiega il senatore – andrà in soccorso del comparto Pesca, e penso alle flotte pescherecce Del Mar Jonio come alle marinerie tirreniche, con un contributo straordinario pari al 20%, che si svilupperà come credito d’imposta, per il carburante acquistato nel quarto trimestre del 2022».
«Inoltre – sottolinea Ernesto Rapani – la misura di sostegno al reddito per i lavoratori autonomi prevede un incremento di 150 euro. L’indennità una tantum di 200 euro prevista per dipendenti, pensionati, lavoratori autonomi e professionisti, sarà incrementata di 150 euro per quei lavoratori che abbiano reddito complessivo fino a 20mila euro. Il decreto legge disciplina anche un contributo di 40 milioni per il 2022, per le spese energetiche e gas per i teatri, i cinema, i luoghi di cultura e spettacolo».
«Queste tax credit – conclude il senatore Rapani – rappresentano una prima boccata di ossigeno per tante imprese e per i lavoratori, in un momento storicamente delicato come la bolla speculativa in cui stiamo vivendo. Altri aiuti, per questioni di disponibilità di fondi verranno previsti nel d.l Aiuti-quater e successivamente nella legge di bilancio».