Consegnati nella mattinata di oggi i lavori foraggiati dai Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS), una tipologia di accordi finalizzati alla realizzazione di opere interconnesse e di rilievo per la collettività.
“Vivere il Pollino – Interventi integrati per lo sviluppo del turismo tramite la valorizzazione del patrimonio esistente, la realizzazione di strutture ricettive e la mobilità sostenibile” è il titolo del piano candidato dall’Amministrazione comunale nel 2023 e ammesso a finanziamento.
Una gestazione che ha richiesto due anni di istruttoria da parte dell’Ente capofila, il Comune di Mormanno, e che oggi, con la consegna alla ditta appaltatrice, approda alla fase esecutiva.
Si tratta, nello specifico, di sette (7) progetti firmati dall’Ing. Salvatore Leto, dal costo complessivo di € 2.075.000,00, costituenti un articolato programma di rigenerazione del centro storico, similmente ad altre iniziative in corso (vedi PNRR) che si muovono sulla stessa linea e con il medesimo obiettivo di rivitalizzare l’abitato.
In particolare, vedrà la luce un anfiteatro all’aperto in Largo Giovanni Paolo II, polo dove si potranno esercitare le arti teatrali/recitative/ricreative e, al contempo, potenziare le emergenze culturali, dando spazio e opportunità alle realtà presenti nel territorio.
Si proseguirà con la pavimentazione di Via San Nicola. Quindi, rimanendo nella stessa zona, sarà oggetto di riqualificazione estetico-funzionale il Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia.
Il settore Nord del borgo sarà interessato dal rifacimento della pavimentazione che collega Via Ferrante a Piazza Croce.
A valle del paese tre misure di riqualificazione: la prima in Larghetto Maddalena, a due passi dall’agorà cittadina; la seconda nella Villa della Bandiera (locali sottostante Piazza Giacomo Mancini) con la creazione di un laboratorio artigianale, una sala per esposizioni e un ufficio e ricovero attrezzature per bike sharing); la terza nella Villetta De Gasperi, in Via Aldo Moro.
«La consegna alla ditta appaltatrice dei lavori sovvenzionati dai CIS – affermano congiuntamente il sindaco Mario Donadio e il suo vicario Pasquale Maradei «segna un passaggio decisivo nel percorso di crescita e rinnovamento che abbiamo tracciato per il nostro centro storico e per l’intera comunità. Gli interventi, che interessano il tessuto urbano e le infrastrutture, mirano a valorizzare l’identità del borgo, a migliorarne la fruibilità e a creare nuove occasioni. Siamo difronte a un investimento importante, frutto di una visione condivisa, che restituisce al territorio risorse fondamentali per rigenerare spazi, rafforzare i servizi e sostenere forme di partecipazione civica. Nella circostanza – terminano i due amministratori – confermiamo l’impegno affinché si proceda speditamente e nel pieno rispetto dei tempi fissati dai singoli cronoprogrammi, consapevoli che ogni passo avanti in questa direzione costituisca un beneficio tangibile per i cittadini di oggi e di domani».
