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Istituzione dello psicologo scolastico nel sistema educativo: mozione bipartisan firmata dai consiglieri comunali di Palazzo dei Bruzi

Una mozione bipartisan a sostegno dell’istituzione stabile dello psicologo scolastico nel sistema educativo nazionale. E’ quella presentata da tutti i consiglieri comunali di Palazzo dei Bruzi – prima firmataria la consigliera Antonietta Cozza – e già depositata alla Presidenza del Consiglio comunale in attesa di essere discussa alla prima seduta utile del civico consesso. Oltre alla consigliera Cozza, la mozione, presentata al Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca, è stata firmata dai consiglieri Alessandra Bresciani, Assunta Mascaro, Ivan Commodaro, Mimmo Frammartino, Giuseppe Ciacco, Bianca Rende, Francesco Alimena, Francesco Graziadio, Gianfranco Tinto, Ivana Lucanto, Francesco Caruso, Alfredo Dodaro, Caterina Savastano, Francesco Spadafora, Giuseppe D’Ippolito, Roberto Sacco, Michelangelo Spataro, Francesco Luberto, Francesco Cito, Antonio Ruffolo, Aldo Trecroci, Francesco Turco, Chiara Penna, Antonio Golluscio, Concetta De Paola, Massimiliano D’Antonio, Francesco Gigliotti, Daniela Puzzo, Raffaele Fuorivia e Antonello Costanzo.

La mozione, una volta approvata e votata in Consiglio Comunale impegnerà il Sindaco Franz Caruso e la Giunta a sollecitare il Governo e il Parlamento per l’approvazione in tempi rapidi del Ddl sulla salute mentale, così come emendato dal senatore Mario Occhiuto, per l’introduzione stabile della figura dello psicologo scolastico, al fine di garantire un servizio psicologico strutturato in tutte le scuole italiane. La mozione, inoltre, impegnerà Sindaco e Giunta a promuovere, in collaborazione con le istituzioni scolastiche e professionali del territorio, campagne di sensibilizzazione sulla salute mentale e sull’importanza della figura dello psicologo scolastico, evidenziando anche i dati allarmanti sul disagio giovanile, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le famiglie sulla necessità di un intervento tempestivo. Nel documento figura anche l’impegno a promuovere, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’ASP di Cosenza e l’Ordine degli Psicologi della Calabria, un progetto sperimentale per l’introduzione della figura dello psicologo scolastico nelle scuole primarie e secondarie di primo grado della città.

Dietro ogni banco di scuola – si legge nella mozione dei consiglieri comunali – c’è una storia, un’emozione, una fragilità che spesso nessuno vede. Ci sono ragazzi che sorridono fuori e piangono dentro, giovani che si sentono soli anche in mezzo agli altri, studenti che ogni giorno combattono battaglie silenziose. Questa mozione nasce per loro. Per chi ha bisogno di essere ascoltato, compreso, aiutato. Perché ogni vita salvata, ogni mano tesa, ogni parola detta al momento giusto può fare la differenza.

Lo psicologo scolastico non è un lusso, ma un atto d’amore. È la presenza discreta, ma fondamentale che può trasformare la scuola in un luogo dove non si cresce solo con la mente, ma anche con il cuore”.

Nella premessa, la mozione depositata alla Presidenza del Consiglio comunale, riferisce come negli ultimi anni, la salute mentale degli studenti sia diventata una delle emergenze educative e sociali più pressanti. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, in Italia, quasi un adolescente su quattro manifesta sintomi riconducibili a disagio psichico, tra cui ansia, depressione, isolamento sociale e disturbi del sonno. Anche il Ministero della Salute afferma che il disagio psicologico tra i giovani è in crescita esponenziale: nel 2024 il numero di accessi ai servizi di salute mentale per adolescenti e giovani adulti è aumentato del 30%, evidenziando una carenza strutturale di specialisti e risorse nel settore. Inoltre, in uno studio condotto, in ambito accademico, dal Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, è stato rilevato che il 38% degli studenti universitari riporta livelli di stress elevati, legati a pressioni accademiche, incertezze lavorative e isolamento sociale. E a questo quadro non fa eccezione l’Università della Calabria con un crescente numero di richieste di supporto psicologico tra gli studenti. Nella mozione sottoscritta dai consiglieri comunali di Cosenza si fa anche riferimento al fatto che la Regione Calabria ha annunciato un progetto pilota, a partire dal prossimo mese di settembre, prevedendo l’assegnazione di psicologi alle scuole in proporzione al numero di alunni. “Tuttavia – sostengono i consiglieri firmatari – l’assenza di una cornice normativa nazionale rende questi sforzi frammentari e non garantisce un accesso equo ai servizi su tutto il territorio e la mancanza di un supporto costante e strutturato può portare a conseguenze devastanti. Questa figura professionale è cruciale non solo per intercettare segnali di disagio, ma anche per contrastare fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo, promuovere relazioni positive e favorire una cultura della salute mentale a partire dall’età scolare”.

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