“Il processo di rigenerazione urbana parte in prima istanza dalla salvaguardia del patrimonio storico-artistico del centro storico, dal rilancio economico, turistico e sociale. In tal senso i musei, di cui il borgo antico è ricco, diverrebbero strumento necessario per indagare e conoscere la città: la socializzazione dei contenuti, l’apporto delle giovani generazioni sarà fondamentale. Bisogna creare laboratori di comunità, festival diffusi, residenze creative e spazi di co-working, oltre a una rete degli eventi culturali partecipati con una programmazione stabile di mostre, teatro, musica, poesia, cultura popolare, con attenzione ai linguaggi giovanili e, infine, occorre valorizzare il patrimonio identitario: arte sacra, cultura rurale, tradizione artigiana ed eno-gastronomica. Palazzo Basile può divenire luogo di coworking culturale, di esposizioni e laboratori universitari. L’intenzione dalla quale si è partirà è quella di attivare-avviare un dialogo virtuoso tra economia, cultura, turismo, imprenditoria mettendo in campo una progettazione partecipata che convogli i diversi attori sociali: gli abitanti, le forze economiche, i promotori di attività culturali e sociali per costruire un programma/manifesto per il rilancio del centro storico di Rende, attivare un laboratorio permanente sui borghi antichi così da divenire punto di riferimento per analoghe esperienze progettuali”, ha concluso il candidato a sindaco di Rende rinnovando l’invito: “a partecipare numerosi all’incontro di sabato 17 maggio alle 18,00 in piazza degli Eroi per ripartire dalle nostre origini e valorizzarle al meglio”.
Elezioni Rende, comizio elettorale del candidato a sindaco Bilotti al centro storico
“Che il trasferimento della casa comunale a piazza Borromeo abbia decretato la morte del nostro centro storico è indubbio, come è dato altrettanto oggettivo che è proprio dalla città storica che bisogna ripartire per dialogare con i quartieri”: così il candidato a sindaco di Rende Giovanni Bilotti in merito al primo dei comizi elettorali previsto per il prossimo 17 maggio alle 18,00 a piazza degli Eroi.
“L’esigenza di rivitalizzare il centro storico di Rende attraverso una serie di interventi mirati è tra gli obiettivi primari che abbiamo posto nel nostro programma elettorale. I servizi essenziali per i residenti sono priorità da risolvere immediatamente. Viabilità, manutenzione, messa in sicurezza del territorio, medicina territoriale sono esigenze basilari che devono essere garantite”, ha affermato Bilotti.
Il candidato a sindaco è poi entrato nel vivo del discorso sottolineando come: “sia necessario istituire navette dedicate e trasporto differenziato per
garantire un accesso agevole al centro da tutti i quartieri. È inoltre fondamentale garantire incentivi fiscali e urbanistici per chi apre attività
produttive, culturali o turistiche nel centro storico. Riqualificare ‘area parcheggio e ripristinare le scale mobili per favorire la fruizione pedonale del borgo sarà prioritario così come l’attivazione di servizi di prossimità per residenti e visitatori: anagrafe, sportelli informativi, spazi pubblici polifunzionali”.
“Riattivare la partecipazione civica, mappare i beni privati e pubblici inutilizzati del centro storico per costruire insieme un progetto di innovazione sociale insieme alla accessibilità è presupposto necessario per il ri-lancio di una nuova economia urbana che si basi sul terziario avanzato, una rete di innovazioni, una classe di giovani creativi in grado di fare del borgo antico un polo multisettoriale e all’avanguardia. Partire dalle esigenze di chi realmente abita il centro storico è davvero primario. Per questo andremo a parlare con gli abitanti del borgo. Riprendiamo anche le cerimonie di laurea all’interno della pinacoteca o del Castello, così da valorizzare anche il nostro ricco patrimonio artistico e architettonico custodito all’interno del borgo antico”, ha proseguito Bilotti.
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