“Va tutelata con fatti concreti la dignità professionale dei lavoratori della sanità che si trovano ‘in prima linea’. Chiediamo con forza al Consiglio ed alla Giunta della Regione Calabria, per gli aspetti delle rispettive competenze, di adoperarsi per il giusto riconoscimento economico, di migliaia di operatori che diuturnamente ricoprono un ruolo essenziale ed insostituibile, all’interno di tutti i settori dell’emergenza-urgenza del nostro Ssn”. Il segretario confederale dell’Ugl Guglielmo Nucci, chiede alla competente Commissione del Consiglio, al dipartimento Salute regionale e ad Azienda Zero a che punto è la definizione dell’intesa (già decisa in altre Regioni) per garantire il diritto a ricevere “l’indennità di Pronto soccorso degli anni 2023 e 2024” da riconoscere al personale, di tutti i ruoli, delle strutture dell’emergenza-urgenza: Pronto soccorso, punti di Primo intervento, 118 “rendendo il sistema di emergenza territoriale più efficace e sicuro”.