“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
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Palmi (RC), il Teatro Manfroce si prepara ad accogliere Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato in “Così è (se vi pare)”

Martedì 20 febbraio, alle ore 21:15, la rappresentazione diretta da Geppy Gleijeses della celebre opera teatrale pirandelliana nell’ambito della rassegna Synergia 48 promossa dall’associazione Amici della Musica.
Ad impreziosire la proposta culturale dedicata alla prosa della rassegna Synergia 48, organizzata dell’associazione Nicola Antonio Manfroce, sarà la rappresentazione curata da Geppy Gleijeses di “Così è (se vi pare)”, la celebre opera teatrale di Luigi Pirandello, tratta dalla novella “La signora Frola e il signor Ponza, suo genero” scritta nel 1917. Sul palcoscenico del teatro Manfroce di Palmi, martedì 20 febbraio, alle ore 21:15, Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato daranno vita alla celebre opera pirandelliana, tra le più belle commedie del drammaturgo e scrittore siciliano, premio Nobel per la Letteratura nel 1934.
Un grande evento nell’ambito della rassegna Synergia 48, organizzata dell’associazione culturale Nicola Antonio Manfroce, presieduta da Antonio Gargano e finanziata con l’avviso pubblico Promozione Eventi Culturali 2022 della Regione Calabria.
Tutto ruota attorno al vano tentativo di fare luce, in una città di provincia, sull’identità della moglie del nuovo segretario della Prefettura. È la figlia della Signora Frola, come questa sostiene con assoluta certezza? Oppure quella donna è morta tra le macerie di un terremoto e la moglie del segretario è tutt’altra persona (com’egli sostiene)? Ecco ognuno ha la sua verità. L’allestimento dello spettacolo è inedito e originale, nato dall’idea di Giovanni Macchia, il più autorevole critico di Pirandello. Esso consiste in un cannocchiale rovesciato attraverso il quale le cose più vicine si guardano come fossero lontane. In questa affannosa ricerca di una verità che non esiste sono impegnati i personaggi pirandelliani che in questo originale allestimento sono anche rappresentati da ologrammi tridimensionali, piccole donne e piccoli uomini, alti 50 centimetri che all’ingresso della signora Frola, interpretata dalla magistrale Milena Vukotic,
riprendono le loro reali fattezze. Tutto si ridimensiona di fronte alla grandezza del dolore e dell’amore di una madre.

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