“Poter fare una commedia su questi argomenti, che pur costituiscono nel vissuto quotidiano di ognuno di noi, difficoltà e preoccupazioni, significa tentare di sdrammatizzare. E qui c’è tutta quell’arte che arriva fin dalla Grecia con le commedie classiche di Aristofane che per esempio si permetteva di sdrammatizzare pure sui problemi politici. Poter raggiungere con il sorriso argomenti di questo tipo, significa che c’è bisogno, a volte, di sdrammatizzare per vivere più serenamente anche i problemi di ogni giorno”. Così il vescovo, monsignor Serafino Parisi, ad apertura della commedia “Casa dolce caos”, diretta da Francesco Procopio ed andata in scena nell’auditorium del complesso interparrocchiale San Benedetto, che, sostenuto dalla “Fondazione con il Sud”, rientra nel progetto “Complesso Fratelli Tutti” della Caritas diocesana.
Da qui i ringraziamenti del vescovo a Fondazione con il sud e Caritas “che stanno valorizzando questo luogo – ha aggiunto – che è un centro di attrazione, spirituale, culturale, ma soprattutto sociale perché qui si devono creare relazioni anche attraverso commedie come questa che regalano momenti di allegria, di bellezza entrando con il sorriso dentro la nostra vita, la nostra quotidianità”.
In scena tredici attori che, in maniera ironica e divertente, hanno raccontato i litigi ed i problemi di coppia, strategie per cercare di dirimersi tra le discussioni familiari.
La serata è stata organizzata dai ragazzi della “Compagnia di via Bologna” partner del progetto “Fratelli tutti”.