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Parco d’Aspromonte, Orrico e Auddino (M5S): “Lsu stabilizzati ed estromessi, presentata interrogazione a Pichetto Fratin”

“La vicenda degli ex Lsu stabilizzati al Parco nazionale d’Aspromonte grazie ad una battaglia politica guidata dal Movimento 5 stelle con la Legge di Bilancio 2020, e che ora risultano estromessi dopo tanti anni di onorato servizio, non pare trovare alcuno sbocco”.

Lo affermano la deputata Anna Laura Orrico, coordinatrice calabrese del M5S e Giuseppe Fabio Auddino, coordinatore pentastellato della provincia di Reggio Calabria, autore di sei emendamenti per la stabilizzazione degli Lsu ed ex-Lsu nei due governi Conte.

“Una questione – dicono – sulla quale eravamo già intervenuti sperando che si riuscisse a trovare una soluzione ragionevole che salvaguardasse da un lato cinque lavoratori stabilizzati ormai da due anni e, dall’altra, garantisse il funzionamento dell’Ente così penalizzato sia nella sua operatività che nella sua autonomia visto il commissariamento firmato dal ministro Pichetto Fratin.

Purtroppo, così non è stato, nonostante le esigenze emerse dal Piano di fabbisogno di personale 2020-2022 dell’Ente e le pronunce positive della Ragioneria Generale dello Stato, il Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della stessa Corte dei Conti.

Dunque – prosegue la nota- ci troviamo costretti non solo a denunciare nuovamente l’accaduto quanto a chiedere a gran voce chiarezza e trasparenza: che ratio ha mosso questa scelta? Forse il reclutamento di altri lavoratori sebbene ci siano altri dodici ex Lsu che attendono momentaneamente in soprannumero?

Ecco perché – concludono Anna Laura Orrico e Giuseppe Fabio Auddino –  si è deciso di depositare una interrogazione parlamentare rivolta a più dicasteri, primo fra tutti quello dell’Ambiente, per verificare la liceità di tale estromissione che, concretamente, ha provocato un sottodimensionamento della pianta organica, paralizzando, di fatto l’Ente”.

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