«Come Gal siamo impegnati, ormai da tempo, nello sviluppo del territorio della Locride e questo continueremo a fare, progettando e mettendo in campo azioni concrete e razionali, funzionali all’obiettivo. Perciò, la nostra attenzione va ora in una maniera più specifica alla valorizzazione delle aree interne, luoghi ingiustamente ritenuti marginali ma di fatto ricchi di enormi potenzialità che possono essere propulsorie per tutto il comprensorio».
Lo dichiara il presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, intervenuto domenica scorsa al convegno su “Valorizzazione delle identità territoriali”, svoltosi a Martone, nell’ambito della Sagra della Castagna organizzata dall’amministrazione comunale e dalla Pro Loco.
«Questo evento, per cui va il nostro plauso al sindaco Giorgio Imperitura e al presidente della Pro Loco Francesco Meduri, con al centro un prodotto d’eccellenza come la castagna, dà dimostrazione di come si possa e si debba costruire la crescita di un territorio attorno al meglio di ciò che offre. E noi intendiamo andare proprio in questa direzione, dando centralità alle aree interne, ripartendo dalle radici della nostra storia. Possiamo parlare, quindi, di un nuovo corso progettuale del Gal, che rafforza e dà linfa alla nostra mission principale, ossia essere agenzia di sviluppo sociale, culturale ed economico per tutto il comprensorio. I paesi interni, oggi segnati dallo spopolamento, hanno risorse ed energie importanti, in grado di invertire la rotta. Su questo dobbiamo e vogliamo impegnarci, per la realizzazione di una visione territoriale nuova» conclude Macrì.