“Se non siamo audaci, il che non è sinonimo di irresponsabili, se non siamo terribilmente audaci con i nostri sogni e non crediamo in loro fino a renderli realtà, allora i nostri sogni appassiscono, muoiono, e noi con loro” - Luis Sepúlveda
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Reggio, tutto pronto per la kermesse “I Tesori del Mediterraneo”

I tesori del Mediterraneo, dal 26 al 31 luglio, sul Lungomare Falcomatà, MArRC, Accademia di Belle Arti e Nuovi Orizzonti insieme per grandi eventi.
Manca ormai poco alla partenza.
Dal 26 al 31 luglio l’evento internazionale “I Tesori del Mediterraneo”, sul Lungomare Falcomatà, pronti ad essere scoperti e ricchi di sorprese, ospiti, personaggi importanti del mondo della cultura, della musica e dello spettacolo.
Intanto dietro le quinte si lavora per il grande evento che vede unite tre prestigiose realtà del territorio reggino. Quest’anno, in occasione del 50enario della scoperta dei Bronzi di Riace, infatti, l’Associazione Nuovi Orizzonti ha dato il via a due collaborazioni. Una sinergia preziosa per la realizzazione di eventi unici e originali con ricadute positive sul territorio anche negli anni a venire.
MaRc e Accademia di Belle Arti, insieme con l’Associazione Nuovi Orizzonti, daranno vita a “Me –Too”, un progetto di arte pubblica che prevede 3 iniziative originali: decorazione delle 10 barche della Regata del Mediterraneo, una performance pittorica di una tela lunga 40 metri, e l’evento “I Bronzi di Riace tra i Tesori del Mediterraneo: cultura, arte, curiosità”
“Me_too”. Il mito. Un gioco di parole per esprimere l’essenza di questa straordinaria iniziativa. Protagonisti i ragazzi dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e le imbarcazioni della Regata del Mediterraneo che sono un po’ il simbolo dei Tesori che da sempre caratterizzano la manifestazione sia per l’originalità sia per l’eco che generanno in Italia e in Europa.
Ebbene, quest’anno parte un nuovo progetto: ogni imbarcazione della regata è stata affidata all’estro di gruppi di studenti che ne hanno fatto oggetto di un progetto artistico riguardante il mito a cui le nostre acque sono strettamente legate. I ragazzi dipingeranno le imbarcazioni, sotto gli occhi di tutti. Il lavoro, infatti, potrà essere ammirato da reggini e turisti, in quanto si svolgerà il 26 e il 27 luglio sul Lungomare Falcomatà. Ogni barca esporrà un codice QR-code attraverso il quale passanti, curiosi, appassionati, potranno votare la barca più bella. Tali voti verranno sommati a quelli della giuria tecnica. La barca vincitrice vedrà confermata la propria decorazione per le prossime edizioni attraverso la sovrapposizione di una pittura indelebile. Le decorazioni delle altre barche verranno cancellate e lo stesso evento si ripeterà nei prossimi anni finché tutte le 10 imbarcazioni non andranno per mare regalando agli astanti le emozioni delle immagini legate a miti e leggende.
Non è tutto qui. Il progetto nella mente degli organizzatori è ben più ampio: esporre le singolari barche anche durante l’inverno, dando la possibilità di visitare tale esposizione, generando una storicità, comunque già acquisita da I Tesori (giunti alla XVII edizione e istituzionalizzati) per un’offerta ai turisti sempre più ricca, originale e sempre più interessante.
Continua la collaborazione tra Museo Archeologico Nazionale, Accademia di Belle Arti e Nuovi Orizzonti. La performance pittorica sarà giovedì 28, a partire dalle ore 20, appuntamento a Piazza De Nava. 40 metri di tela verranno dipinti dagli studenti e dai professori dell’Accademia di Belle Arti con immagini celebrative del 50enario. La tela verrà tagliata in parti di circa un metro che verranno esposte nelle vetrine di alcuni negozi della città. Importante il significato simbolico dell’evento che vede un coinvolgimento generalizzato per la celebrazione dei nostri tesori.
“I Bronzi di Riace tra i Tesori del Mediterraneo” Cultura, arte, curiosità. Venerdì 29 luglio la terrazza del Marc ospiterà un incontro sui guerrieri bronzei. Non la solita conferenza ma una dimostrazione tecnica dal vivo sulla fusione in bronzo, a cura di alcuni professori dell’Accademia, per far vedere come siano state realizzate queste 2 statue. Un incontro in cui ospiti prestigiosi racconteranno aneddoti e curiosità riguardanti le statue del V secolo a.C.
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