“Udite, udite! Genti scalcagnate:
Con la Delibera n.139, la Sovrana Amministrazione Comunale, riunita nella Sala del Potere (nota ai bifolchi come “Sala Consiliare”), così conclama:
“È già di ritorno il nostro avvocato, Cavaliere del Foro, da noi convocato.
Sarà elargito con altro oro e argento:
100 dinari per ogni commento.
Vietato scrivere di sterpaglie sparse e fogne a mare, o se manca l’acqua e non vi potete lavare,
taccia ogniun hater sui bilanci e sui pubblici conti, pena l’esilio lontano, sui monti.
Si dia avvisaglia, ordunque, ai sudditi sciancati di tutto il contado:
Chiunque errante sarà giudicato e
In pubblica piazza sarà mazzuliato.
La Piazza scelta è 500,
lo loco perfetto per l’appuntamento.
E che legge sia rapida, e l’onoro sia salvo!
Questo è l’ordine di Cataldo”.
Sui social network si potrà solo fingere,
e per le strade non resta che piangere.
Questo il comando per placare volghi e tempeste,
cosicché sul palazzo torni il cielo… Celeste…
Dal medioevo, con sigillo e selfie reale:
Saluti dal Sindaco e dall’amministrazione comunale”.
Così in una nota l’associazione Le Lampare.