Il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha effettuato ieri mattina un sopralluogo sulla strada statale 283, cosiddetta “Delle Terme Luigiane”, per verificarne i lavori che dovranno portare alla riapertura dell’importante arteria, per la quale si batte da oltre due anni. Insieme al Primo Cittadino di Cosenza ha partecipato anche una nutrita delegazione del Comitato per la riapertura della strada, di cui Franz Caruso fa parte insieme al sindaco di San Donato di Ninea, Vincenzo Russo, formatosi in occasione della protesta del 1 settembre u.s. capeggiati da Giuseppe Terranova che, accolti dai rappresentanti dell’Anas, l’arch. Nico Curcio, dirigente tecnico delle strade statali, l’ing. Atterritano Direttore dei Lavori, l’ing. Mastroianni RUP e l’arch. Pietro Silletta Capo centro, si sono soffermati a fare il punto della situazione. L’arch. Curcio, in particolare, ha esposto le motivazioni che hanno portato ai ritardi fatti registrare nell’esecuzione dei lavori essenzialmente causati sia da problemi nella fornitura di materiali speciali, sia per tre attentati malavitosi, sopportati dall’impresa che sta eseguendo i lavori e che, nonostante tutto, sta portando a conclusione l’opera. Ed, infatti, l’arch. Curcio ha tenuto a sottolineare che ormai l’opera è pressoché terminata. “Stiamo procedendo – ha affermato- all’impermeabilizzazione dell’impalcato e, successivamente, alla pavimentazione. Per il 14 e 15 novembre prossimi, si eseguiranno le prove di carico per il collaudo statico. Si svolgeranno, poi, gli interventi di finitura e, quindi, apriremo finalmente il tratto di strada”. Sollecitato dal sindaco Franz Caruso e da Giuseppe Terranova, è arrivato anche l’impegno dell’apertura, indicata, prevedibilmente, entro la fine di novembre, massimo i primi di Dicembre prossimo.
“Verremo a mangiare qui il panettone – ha affermato Franz Caruso – e la consegna della fruibilità della strada sarà un bel regalo di Natale per i residenti della zona, i tanti pendolari ed anche per visitatori e turisti. Innanzitutto, però, mi preme esprimere la mia profonda costernazione nel riscontrare ancora una presenza inquinante sul nostro territorio e contestualmente manifestare la mia vicinanza all’impresa, che non conosco ma che ha subito gli attentati di cui siamo stati informati solo oggi, essendo stato reso noto solo il primo su cui siamo intervenuti allora a sostegno della stessa impresa e di chi vi presta la propria professionalità. Oggi la ringraziamo anche per essere rimasta ed aver proseguito i lavori perché sarebbe stato gravissimo, per il completamento dell’opera ed i tempi che si sarebbero ampliati, se, invece, avesse sospeso l’intervento”. In un clima ormai abbastanza cordiale, si è, quindi, discusso su altri lavori stradali e di collegamento pure importanti per il territorio. Il sopralluogo si è concluso con l’appuntamento per le prove di carico per il 14 e 15 novembre prossimi a cui prenderà parte una delegazione del Comitato per la riapertura del tratto stradale, mentre il sindaco Franz Caruso sarà presente per il brindisi della riapertura.