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Catanzaro, l’ASD Taekwondo Guerra promuove il progetto intergenerazionale di Sport e Salute

Non è insolito incontrare nonni nella veste di accompagnatori dei nipoti ai vari turni in palestra. Più insolito sarà vederli dismettere i panni di nonni per indossare quelli di atleti non professionisti in contemporanea ai propri nipoti. Ed è ciò che accadrà alla palestra della scuola media Galati” del quartiere Gagliano di Catanzaro dal 4 aprile in poi, quando prenderanno ufficialmente il via le lezioni che l’ASD “Taekwondo Guerra” impartirà gratuitamente agli over 60, grazie al progetto nazionale di taekwondo intergenerazionale, finanziato da Sport e Salute, in collaborazione con la Federazione Italiana Taekwondo (FITA). Un progetto pilota, che mira a far avvicinare la popolazione non più giovane alla pratica degli arti marziali che induce benessere sia a livello mentale che fisico: la prova viene dall’evidenza scientifica (supportata da studi di nove università italiane, tra le quali l’UMG di Catanzaro) che nelle azioni di autodifesa in assenza di un avversario rinviene importanti benefici nel potenziamento dell’equilibrio e della forza muscolare, oltre che nel consolidamento dei processi cognitivi in termini di attenzione, velocità e gestione delle emozioni.

Ogni partecipante potrà contare sull’assistenza di insegnanti qualificati e appositamente formati per questo tipo di progetto – chiariscono il presidente dell’associazione sportiva dilettantistica, Tonino Guerra, e il direttore sportivo Giampaolo Mungo La FITA metterà a disposizione, a titolo completamente gratuito, il materiale necessario per lo svolgimento dell’attività motoria, così come le spese per l’assicurazione sanitaria e le visite mediche. La finalità è quella di promuovere uno stile di vita sano che possa interrompere la sedentarietà e favorire una condivisione di esperienze tra generazioni diverse, quali, appunto, nonni e nipoti”. Non più semplici accompagnatori degli sportivi nipoti, quindi, ma protagonisti a pieno titolo di una disciplina adattata alle eventuali problematiche fisiche correlate all’età: e mentre i nipoti eseguono dall’altra parte i loro esercizi, i nonni fanno altrettanto, in maniera un po’ più “morbida”, ma ugualmente efficace.

Il 28 marzo, intanto, ci sarà la presentazione dell’iniziativa, con la partecipazione del CSV Calabria Centro in qualità di partner ufficiale.

Per adesioni e informazioni contattare i seguenti recapiti: 330690648 – 3933229432.

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