Continuano i disservizi del portale SUE, lo Sportello Unico per l’Edilizia che, dopo diverse segnalazioni legate ai problemi in cui sono incorsi gli utenti, resta ancora nel “limbo” della manutenzione. Condizione preoccupante, questa, se si pensa che a breve è da attendersi un incremento di accessi per scadenze improrogabili legate a termini legislativi (come il bonus 110%), non gestibili adeguatamente con le attuali risorse tecnologiche.
Il portale, attualmente, ferma gli utenti, anche per lunghe ore – che siano cittadini o tecnici -, in una camera virtuale di “attesa” che, di fatto, impedisce la corretta funzionalità del sito, situazione per la quale gli ordini degli ingegneri, degli architetti, dei geologi ed il collegio dei geometri della Calabria hanno formalizzato all’Ente regionale una richiesta di immediato ripristino.
“SUE è un sistema validato dalla Regione ma, di fatto, non adeguato rispetto alle richieste e necessità che è chiamato a soddisfare – dichiara in merito alla questione il consigliere regionale Ferdinando Laghi – Uno strumento importantissimo che, a quanto pare, non riesce a supportare la mole di lavoro che queste figure professionali svolgono quotidianamente in Calabria. I disservizi che ne conseguono sono assai gravi e sono tanto di natura tecnica che gestionale. Con ogni evidenza è la Regione che deve intervenire con solerzia ed efficienza, affinché altri disagi e danni non abbiano ad aggiungersi a quelli sin qui occorsi”.
Il capogruppo in consiglio regionale di “De Magistris Presidente” supporta quindi le sollecitazioni degli ordini professionali che, nella nota congiunta su ricordata, hanno dichiarato anche che tuteleranno i propri iscritti in tutte le sedi opportune, in mancanza di un’immediata risoluzione del problema.
Nel frattempo, i rappresentanti degli ordini professionali, saranno ricevuti da Fincalabra, giovedì 14 dicembre, con la speranza che la questione si risolva in maniera definitiva e soddisfacente per i professionisti, gli utenti tutti, ma anche per la Regione stessa.