Martedì 13 agosto gran finale per il Festival delle Erranze e della Filoxenia. Un’intera giornata di natura, musica, tradizioni, riflessioni.
Si comincia alle ore 9,00 con il raduno dei partecipanti all’area pic-nic di Valle Cupa nella Faggeta di Condrò di Serrastretta (si raccomanda la puntualità). Il luogo è raggiungibile in auto, in breve, dal Passo di Condrò. L’escursione è organizzata da l’associazione Edrevia e dalla Proloco di Serrastretta. Da lì, guidati da Francesco Bevilacqua, si compirà una breve passeggiata narrata nella parte più bella della foresta, con arrivo, dopo un’ora e mezza, alla Cona del Corvo.
Si prosegue, alle ore 10,30, con l’ormai classico “Concerto per la foresta” alla Cona del Corvo, con gli strumenti musicali della tradizione mediterranea di Francesco Denaro: lira calabrese, lira cretese, chitarra battente, sempre con l’organizzazione di Edrevia e della Proloco di Serrastretta. Chi vuol partecipare al solo concerto, può giungere nelle immediate vicinanze della Cona del Corvo (una conca che funge da anfiteatro naturale nella Faggeta di Condrò) sempre dal Passo di Condrò, seguendo i segnali predisposti. Per chi proviene da Lamezia Terme, al passo-quadrivio, prendere la strada asfaltata a sinistra e proseguire sino a dove finisce l’asfalto. Da lì proseguire a piedi lungo la sterrata per cinque minuti ed entrare nella foresta a sinistra.
Nel pomeriggio, all’Antico Mulino delle Fate di Lamezia Terme, alle 17,30, organizzata dalla omonima associazione, grande festa del pane “U granu, macinatu, ‘mpastatu, cuattu e mangiatu”, con tanti intrattenimenti culturali e musicali, le caprette e gli asinelli del Mulino e, soprattutto, la Fata Gelsomina.