Si è svolta presso il Circolo del Tennis Rocco Polimeni la presentazione del libro “Le Politiche Pubbliche nell’era digitale” edito da Rubbettino nella collana Harmonic Innovation diretta da Francesco Cicione. La presentazione è stata coordinata dal giornalista Peppe Caridi, che ha delineato i tratti salienti del libro e sollecitato i relatori con alcuni spunti di attualità sul tema dell’intelligenza artificiale.
Gli autori Domenico Marino e Demetrio Naccari Carlizzi hanno illustrato la genesi del volume che raccoglie un itinerario di ricerca dedicato all’innovazione economica e in particolare alle politiche pubbliche che ha coinvolto altri ricercatori aderenti al progetto Prepare for Change.
Dopo il saluto inaugurale del presidente del circolo Ezio Privitera e dei sindaci ff del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti e della Città Metropolitana Carmelo Versace è toccato al sindaco di Roccella Ionica descrivere come l’intelligenza artificiale e il modello proposto dagli autori del libro possa incidere anche sui Comuni, determinando vantaggi in termini di efficienza e di produttività.
Naccari Carlizzi ha illustrato come l’intelligenza artificiale possa supportare la Democrazia e trasformi il ciclo tradizionale delle politiche pubbliche con l’obiettivo di determinare un riallineamento temporale tra la rapidità del settore privato e di una società ormai digitalizzata e i ritardi del settore pubblico oggi incapace di dare risposte in termini di valore pubblico con le policy tradizionali.
Domenico Marino ha sottolineato la centralità dell’innovazione armonica nei sistemi economici territoriali e la necessità di una strategia di approccio alla complessità attraverso alcuni casi di studio nel settore sanitario e nelle amministrazioni di servizi.
Nel dibattito finale sono state proposte numerose suggestioni e temi aperti da parte del folto pubblico presente cui gli autori hanno contribuito con la loro visione, illustrando il modello di decisione pubblica proposto con Prepare for Change, da loro denominato Governo di Precisione, che fonda sull’uso di algoritmi di intelligenza artificiale e su una partecipazione condivisa con i cittadini la costruzione di un ciclo elettronico delle politiche pubbliche che segna un cambiamento paradigmatico rispetto al ciclo tradizionale non più in grado di supportare i processi democratici in termini di effettività e valore pubblico.