La stagione regolare della Viola termina con la terza sconfitta complessiva.
In una fase di transizione, dopo l’infortunio subito dal Capitano Manu Fernandez ed alla prima del nuovo play, Francesco Boniciolli, i neroarancio non riescono a conquistare due punti che sarebbero divenuti utili per la seconda fase.
Tra due settimane, infatti, inizierà un nuovo campionato, il Play-In Gold, dove, i reggini, partiranno in vetta insieme ai compagni di girone ed il Monopoli.(La Redel affronterà Monopoli,Avellino,Brindisi,Bari,Bisceglie e Molfetta).
In attesa di conoscere il calendario, vi ricordiamo che, la prima palla a due avverrà il 16 febbraio 2025, in un girone molto lungo e dispendioso che terminerà il 27 Aprile e che condurrà 8 squadre su dodici al PlayOff.
Lo stesso, condurrà una sola società alla promozione in B Nazionale.
La partita
La sfida tra Matera e Viola Reggio Calabria si è rivelata un’avvincente battaglia, con entrambe le squadre pronte a lottare per obiettivi importanti. I lucani, infatti, avevano la necessità di vincere per conquistare l’accesso al play-in Gold, mentre la Viola, già qualificata, sapeva che un successo avrebbe potuto portare punti utili per la seconda fase.
La partita è iniziata con il Matera in grande spolvero, pronto a colpire subito grazie a Rubinetti, autore di alcune giocate decisive che hanno messo in difficoltà la difesa reggina. Tuttavia, la Viola non si è fatta sorprendere e ha iniziato a prendere in mano le redini del match, coordinata dai canestri di Nikola Ivanaj, ben supportato da tutto il gruppo e da un’ispiratissimo Efe Idiaru. Bella, la schiacciata di Bagdanevius per i locali.
Il primo quarto è terminato con un leggero sorriso per la formazione arancio, ma la partita era ancora tutta da giocare. 22 a 18 per i reggini.
Nel secondo periodo, gli ospiti hanno firmato l’esordio del nuovo playmaker, Francesco Boniciolli, entrato in campo per portare freschezza e qualità al reparto reggino. La squadra di Cadeo ha continuato a far bene, arrivando addirittura a un vantaggio di più 8, grazie alle ottime prestazioni di Ivanaj e Paolinus, che hanno guidato l’attacco con grande efficacia.
Nonostante il vantaggio reggino, il Matera non ha mollato e ha iniziato la sua rimonta. Prima è stato Rubinetti a scaldare la mano, poi è toccato a Cioppa salire in cattedra, segnando il canestro del sorpasso che ha riacceso le speranze dei tifosi lucani, all’interno di una cornice di pubblico festosa. La partita si è trasformata in un vero e proprio colpo su colpo, con entrambe le squadre che hanno dato vita a un’emozionante alternanza di giocate.
Matera a quel punto mette il piede avanti e difende molto bene, specialmente con De Mola.
I locali vanno avanti anche di 4. Un canestro di Ani da metà campo, davvero spettacolari, però manda avanti di 1 Reggio Calabria.
Nel terzo quarto Matera parte forte, ancora con Rubinetti.
Una manovra elegante di Paulinus riavvicina i nero arancio.
Bellissima la stoppata di Ani su Bagdanevius ma Matera resta avanti .
Izzo per Zanetti, con un’ottima movenza manda avanti sul 53 a 49, la Virtus.
Il terzo quarto termina con il sorpasso neroarancio a firma Paulinus.
Nel quarto periodo Reggio comanda le danze, ma solo temporaneamente.
Rubinetti da tre tiene vive le speranze del Matera che aggancia sorpassa e vola avanti .
La gara cambia radicalmente.
Ronca è la carta in più sul finale di gara.
Matera prende in mano il match e conquista il massimo vantaggio il più dieci.
Zanetti da tre punti mostra la giusta determinazione: il più dodici rassicura Matera.
I canestri di Rubinetti e Cioppa, sempre da tre punti, tengono a distanza gli ospiti.
Un doppio canestro di Airaghi blinda il risultato.
Termina 89 a 73.
Virtus Matera – Redel Reggio Calabria 89-73 (18-22,20-17,15-15,36-19)
Virtus Matera: Digno 0, Zanetti 9, Izzo 8, Ronca 15, Cioppa 14, Spada 0, Lionetti 9, Airaghi 7, Bagdonavicius 10, Divac 2, De Mola 0. Allenatore Miriello
Redel Viola Reggio Calabria: Idiaru 15, Ani 18, Paulinus 11, Simonetti 0, Boniciolli 2, Mazza NE, Marinelli NE, Cessel 6, Donati 4, Pes NE, Ivanaj 13, Bangu. Allenatore Cadeo
Arbitri: Luca Mogavero di Bellizzi (SA) e Mauro Sacco di Salerno