Per gli organizzatori non ci sono dubbi: l’ottava edizione di Vicoli diVini, evento ideato dall’associazione Saturnalia con il contributo del comune di Vibo Valentia e del Gal Terre Vibonesi, è stata la più bella di sempre. Non solo per i numeri di partecipanti, diverse migliaia da tutta la Calabria, ma soprattutto per la qualità della proposta enogastronomica, culturale ed enoturistica messa in campo grazie alla sinergia con tutti i protagonisti istituzionali, privati, volontari e produttivi che hanno reso possibile l’appuntamento del 4 ottobre scorso.
Il centro storico di Vibo Valentia si è trasformato in una grande enoteca a cielo aperto che ha permesso ai tanti winelovers ed appassionati di godersi «un percorso di grande pregio tra i migliori vini della Calabria arricchito da un contesto architettonico di grande bellezza» – ha dichiarato la direttrice dell’evento, Rosella Ruggiero – «Migliaia di persone hanno animato il centro storico di Vibo Valentia, questa è una prova tangibile delle straordinarie potenzialità che ha l’enoturismo in Calabria che andrebbero sfruttate maggiormente per attirare turisti nel nostro territorio non solo d’estate ma tutto l’anno».
Soddisfatto anche Christian Russo presidente di Saturnalia, l’associazione che da otto anni è il cuore pulsante dell’evento che ormai si consolida nel panorama degli appuntamenti più attesi legati alla valorizzazione del vino calabrese. «Ci rende particolarmente lieti essere riusciti a creare un evento che smuove così tanto il cuore di cittadini e turisti da una parte, e l’orgoglio di tanti produttori e wine lover dall’altra. Un successo del genere non arriva per caso ed è frutto di un grande lavoro fatto negli anni, con tutti i partner e senza divisioni. L’evoluzione di una società si basa anche sull’amore che i cittadini hanno per i luoghi che abitano e per la storia che questi raccontano: quindi Vicoli non deve servire a rendere Vibo più bella per una notte, piuttosto a farci rendere conto della bellezza che viviamo ogni giorno».
Grande richiamo di pubblico da ogni parte della Calabria e una città di Vibo Valentia ancora più bella di sempre per accogliere i tantissimi partecipanti, anche grazie alla sinergia con City Green Life che si è occupata della gestione energetica degli spazi destinati alle 33 cantine (supportate da Divino Caveau) protagoniste di Vicoli divini 2024 e al mixology point di Vecchio Amaro del Capo, con Mgd solution che ha illuminato scenograficamente le cinque piazze del percorso e con Azienda Muraca che ha provveduto a pulire le location dell’evento prima e dopo la manifestazione. Una segnalazione necessaria al Divino caveau, partner tecnico dell’evento.
«Vicoli diVini si è ormai imposta come una delle manifestazioni principali per la nostra città e non solo, un evento qualificante perché costruito in maniera attenta e scrupolosa, coniugando le eccellenze del territorio e le bellezze paesaggistiche del nostro centro storico – ha commentato il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo – Elementi essenziali per garantirne la riuscita. La soddisfazione dei nostri concittadini rappresenta per noi l’invito a puntare ancora e di più su Vicoli diVini».
Dello stesso tenore l’intervento dell’assessore alla Cultura e alle Attività produttive, Stefano Soriano, il quale ha sottolineato come «l’amministrazione sostiene in maniera decisa la valorizzazione del territorio come volano di uno sviluppo possibile e non più rimandabile e lo fa attraverso eventi e manifestazioni in grado di catalizzare l’attenzione del grande pubblico e generare ricchezza anche all’interno del tessuto economico della città. Immaginando il grande successo che avrebbe avuto anche questa edizione di Vicoli diVini, abbiamo infatti deciso di inserire l’evento in un percorso organico di scoperta delle nostre bellezze archeologiche e storiche, stipulando un accordo con il Museo nazionale e consentendo a chi ha pernottato in città, l’indomani, di visitare le mura greche, gratuitamente e con una guida esperta, con il costo compreso nel ticket per la visita al museo. Si tratta di piccole iniziative che verranno trasformate in attività sistematiche dell’assessorato, perché è assolutamente necessario cambiare rotta e fare della programmazione il faro dell’attività politico-amministrativa». Anche il consigliere con delega agli Spettacoli, Francesco Colelli, ha ribadito di voler dare «supporto a quelle iniziative che abbiano anche un lascito sul territorio, in termini di indotto e ricadute pure sul piano economico. Vicoli è uno di questi eventi, sul quale abbiamo creduto fermamente. Lo straordinario successo di pubblico e gli apprezzamenti unanimi ci hanno detto che avevamo ragione».
In sinergia con Saturnalia ha anche lavorato il Gal Terre Vibonesi, presieduto da Vitaliano Papillo, che si è detto «felice ed orgoglioso di aver contribuito anche quest’anno alla perfetta, oserei dire, riuscita dell’evento che ha rappresentato, ancora una volta, un momento di straordinaria importanza per il nostro territorio e per le aziende vitivinicole della provincia e della regione. Siamo convinti che fare rete premi e “Vicoli diVini” è la dimostrazione tangibile di come la collaborazione tra enti, produttori e comunità possa generare iniziative di grande valore, creando un connubio perfetto tra cultura, tradizione e sapori autentici».
La manifestazione conferma l’attenzione anche verso il settore dei vini territoriali e verso i produttori vibonesi che insieme al Gal stanno lavorando al riconoscimento del primo marchio Doc per lo Zibibbo e il Magliocco Canino. «Un progetto ambizioso che rappresenta un passo fondamentale verso il riconoscimento e la tutela delle nostre varietà autoctone, parte integrante del patrimonio enologico e culturale del vibonese. Il marchio DOC non solo garantirà la qualità e l’autenticità dei nostri vini, ma contribuirà anche a rafforzare l’identità del nostro territorio, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico e turistico».
Quello del 4 ottobre scorso è stato «un grande successo per tutto il sistema produttivo della viticoltura, le attività commerciali per far vivere a pieno i centri storici i sapori e l’arte. Un successo che premia il lavoro di squadra» – ha dichiarato il presidente Cna di Vibo Valentia, Antonio Cugliari – «Crediamo nel valore d’insieme e in questa manifestazione abbiamo visto nuove imprese che sin da subito hanno strutturato la loro azienda alla qualità e al senso del bello».
Un grande evento che ha avuto il sostegno della Regione Calabria e dell’assessore Gianluca Gallo e del consigliere vibonese Comito che «da anni – ha aggiunto Saturnalia – dimostrano grande attenzione alla promozione territoriale». Un evento complesso per il quale «intendiamo – hanno aggiunto i membri di Saturnalia – ringraziare chi negli anni passati ha aiutato a far nascere e crescere la manifestazione dal sindaco Costa a Nico Console» e oggi reso possibile grazie alle forze dell’ordine e la Polizia municipale, la Croce Rossa Italiana e la Protezione Civile che garantiscono a vario titolo la sicurezza, gli artisti che con le loro performance arricchiscono l’offerta della manifestazione, e le aziende dello street food che accompagnano gli amanti del vino con le loro gustose proposte. Ma anche agli amici di Calabria Food Official che ci hanno accompagnato nella realizzazione di un grande momento di promozione della regione, insieme a Paprint, Hotel 501, Acqua Panna e San Pellegrino.