Un successo che, di anno in anno, aumenta. La dolcezza è entrata in consiglio regionale dove si è svolta la XXII Rassegna del dolce artigianale di Reggio Calabria organizzata da Confartigianato e associazione pasticcieri di Reggio Calabria.
Ancora una volta, la città ha risposto al meglio all’iniziativa, sempre più apprezzata alle porte del periodo natalizio, notoriamente uno di quelli dove il dolce diventa ancor di più protagonista.
A Palazzo Campanella sono state allestite tantissime vetrine di dolci, soprattutto della tradizione delle feste di natale con un contributo particolare delle pasticcerie del territorio. Queste le pasticcerie protagoniste: Zio Torta, Dolci pensieri, Pirrello, Fragomeni, Delice di Serra. Garruzzo, Piccole golosità di Beninato, Cordon Bleu, Cardone, Zadera, Golosia.
L’ottima riuscita dell’iniziativa, di anno in anno, è dovuta anche alle collaborazioni. Quest’anno quella con l’Istituto Alberghiero, con gli allievi dell’Istituto Alberghiero, che hanno decorato i panettoni rendendoli ancor più belli oltre che prelibati.
Grande attesa, poi, per il concorso per il migliore panettone farcito con gelato e con l’utilizzo di prodotti della Calabria. Un concorso ideato per contribuire alla valorizzazione dei prodotti locali anche in un dolce che certamente non ha origini calabresi. Ma, grazie alla maestria e all’impegno dei pasticceri, anche questo dolce è stato ulteriormente avvicinato al territorio.
La pasticceria, infatti non è solo dolcezza e bellezza ma è anche sviluppo economico del territorio, come dimostra ogni anno la Rassegna del Dolce Artigianale di Reggio Calabria.
La giuria di esperti presieduta dal campione del mondo di pasticceria Eugenio Morrone affiancato da Enzo Pennestrì della pasticceria Sottozero e dal pasticciere Carmelo Caratozzolo, ha assegnato il primo premio al pasticciere Garruzzo che ha preceduto Fabio Mellace recente campione di “Italia del gelato”, al terzo posto Pietro Galea e subito dopo Andrea Serra e Francesco Sottilaro.
Anche quest’anno, dunque, la rassegna è stata una festa della pasticceria. Una pasticceria, quella reggina che pur ancorata alla tradizione è riuscita ad introdurre elementi significativi di innovazione. I pasticceri del territorio, infatti, ancora una volta si sono dimostrati aperti alle nuove evoluzioni del settore, facendo raggiungere all’arte dolciaria reggina le vette della pasticceria nazionale.
La rassegna del dolce in queste ventidue anni ha dato un contributo significativo allo sviluppo perché ha creato sinergie e confronto tra i pasticcieri reggini. Soddisfatti il presidente APAR Antonello Fragomeni e Angelo Garruzzo Presidente APGA.
Il presidente di Confartigianato Salvatore Ascioti ritiene che sia stata vinta la scommessa di rilanciare il dolce reggino con l’ideazione di questa manifestazione da parte di Confartigianato tantissimi anni fa, in un momento nel quale sembrava che il prodotto industriale prendesse il sopravvento sulla lavorazione dolciaria artigianale.
Oggi il comparto è vivo ed è in espansione e contribuisce in maniera forte all’occupazione e al Pil della nostra provincia.