«La sicurezza nei luoghi di lavoro sia una priorità del governo Meloni, che ha il dovere di intervenire nell’immediato con nuove norme e apposite risorse. Per quanto di competenza, pure l’esecutivo regionale deve fare al più presto la sua parte, al fine di evitare che ci siano altre morti bianche e di tutelare le famiglie calabresi, già molto colpite da inaccettabili tragedie sul lavoro e, in parallelo, dall’aumento del costo della vita, dalla precarietà esistenziale e dalla nuova, continua emigrazione». Lo si legge in una nota del Partito democratico della Calabria, che esprime «vicinanza e sostegno a tutti i lavoratori come ai sindacati e manifestanti che sull’emergenza in questione chiedono a gran voce interventi concreti, da ultimo con un sit-in davanti alla Prefettura di Catanzaro».
«Non è più possibile – avvertono i dem calabresi – ignorare o sottovalutare il problema delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e non assumersi la responsabilità di affrontarlo in maniera tempestiva ed adeguata. Il lavoro è il fondamento costituzionale della Repubblica italiana. Allora continueremo – concludono – a dare battaglia nelle piazze e nelle sedi istituzionali, a partire dal Parlamento, per scuotere la coscienza del governo nazionale e spingerlo ad agire».