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La Reggina cala il poker: 0-4 ad Enna, amaranto a due punti dalla vetta

di Paolo Ficara – La miglior prestazione della stagione, fin qui. La Reggina gioca, segna e corre dal primo all’ultimo minuto, allo stadio “Gaeta” di Enna per l’ottavo turno del girone I di Serie D. Curiale e Renelus nella prima frazione, Cham e Barranco nella ripresa: alla fine sarà 0-4 per gli ospiti, con il tecnico Rosario Pergolizzi che ode addirittura dei cori in suo favore al triplice fischio.

LE SCELTE – Di nuovo 4-3-3 per Pergolizzi, con Adejo che ritrova una maglia da titolare in difesa. Scelte sorprendenti a centrocampo: Urso titolare come mezzala sinistra, panchina per Ba e Barillà, in tribuna Dall’Oglio. In avanti c’è la grande occasione per Curiale e Renelus, entrambi alla prima da titolari. Il navigato tecnico Pagana propone un 4-4-2 alquanto abbottonato, con Lusha e Cicirello di punta ma pronti a ripiegare.

IL TIMBRO DELLE RISERVE – Dopo una mezz’ora priva di particolari spunti, la Reggina trova il vantaggio. Cham salta Kalombola, lo fa ammonire e si procura una punizione: al 32′ Urso pennella verso la zona in cui Curiale ha preso bene posizione, incornando all’angolino basso per lo 0-1. Passano tre minuti, e gli amaranto sfondano ancora a sinistra: Salandria innesca Ragusa, traversone che Renelus impatta al volo col destro ed è 0-2. Un doppio pugno che manda l’Enna al tappeto.

IL COLPO DEL K.O. – Pagana cerca di scuotere i suoi già all’intervallo, con un triplo cambio che non genera gli effetti sperati. Piuttosto è Pergolizzi ad incidere dalla panchina con le forze fresche: Provazza e Barranco, subentrati ai goleador Renelus e Curiale che non possono avere i 90 minuti nelle gambe, costringono subito l’Enna ad abbassare il baricentro. Uno stacco di Girasole su corner, viene murato dalla difesa: ma Cham si fionda sulla respinta corta, e col sinistro trova il punto dello 0-3 definitivo al 69′. I tifosi di casa iniziano ad abbandonare il “Gaeta” con ampio anticipo. Non vedranno, dunque, lo 0-4. Un altro debuttante, il 2006 Ndoye subentrato a Forciniti, viene steso dal portiere Simeoli: dal dischetto, Barranco incrocia bene col destro.

CLASSIFICA CORTISSIMA – La Scafatese perde il match-clou a Vibo Valentia. In testa ci va il Siracusa, che piega l’Acireale e sale a quota 18. Vibonese e Scafatese a 17, Reggina quarta con 16 punti. Siamo tutti là. Domenica al “Granillo” arriverà l’ostico Paternò, attualmente sesto con la seconda miglior difesa (al pari degli amaranto). Siamo vivi. Siamo presenti. Siamo la Reggina.

 

ENNA – REGGINA   0-4

Reti: 32′ Curiale, 35′ Renelus, 69′ Cham, 90′ rig. Barranco.

ENNA (4-4-2): Simeoli; Kalombola (46′ Cristiano), Mbaye, Demoleon, Batista Sena; Barile (46′ Otero), Timmoneri, Moreso (66′ Guadalupo), Rotella (46′ Amenta); Lusha, Cicirello (80′ Nardella). A disposizione: Testagrossa, Espasa, Bamba, Longhi. Allenatore: Pagana.

REGGINA (4-3-3): Lazar; Bonacchi, Girasole, Adejo, Cham; Forciniti (89′ Ndoye), Salandria (81′ Laaribi), Urso (72′ Ba); Renelus (66′ Provazza), Curiale (60′ Barranco), Ragusa. A disposizione: Martinez, Porcino, Barillà, Mariano. Allenatore: Pergolizzi.

Arbitro: Saffioti di Como.

Ammoniti: Curiale, Kalombola, Otero, Ba, Batista Sena.

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