Il dibattito sul futuro energetico dell’Italia ha avuto un momento centrale con il convegno “2025. L’energia nucleare nell’anno della svolta”, tenutosi presso la Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini, su iniziativa del Sen. Manfredi Potenti.
L’incontro ha visto la partecipazione di istituzioni, esperti e operatori del settore, riuniti per affrontare il tema del nucleare sostenibile e il suo ruolo strategico nel garantire indipendenza energetica, competitività industriale e sostenibilità ambientale.
L’UGL ha preso parte all’evento per ribadire la necessità di una visione energetica chiara e pragmatica, che superi pregiudizi ideologici e guardi al nucleare come a una risorsa essenziale per il futuro del Paese.
Luigi Ulgiati, Vice Segretario Generale Vicario UGL, ha sottolineato l’urgenza di scelte concrete per affrontare il problema del costo dell’energia: “L’Italia ha bisogno di un approvvigionamento energetico sicuro e competitivo. I costi elevati dell’energia pesano sulle imprese e sulle famiglie, frenando la crescita economica e mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro. Il nucleare, insieme alle rinnovabili, rappresenta una soluzione strategica per ridurre la dipendenza dall’estero e costruire un sistema più efficiente e sostenibile. È il momento di sfruttare le competenze e le tecnologie di cui il nostro Paese già dispone per tornare a essere un protagonista in questo settore”.
Concetto ribadito dal Segretario Nazionale UGL Chimici, Eliseo Fiorin, che ha posto l’accento sulle implicazioni economiche e sociali delle politiche energetiche: “Il recente disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri segna un cambio di passo fondamentale. Per troppo tempo, il nucleare è stato escluso dal dibattito per ragioni ideologiche, mentre oggi è evidente che senza una strategia energetica solida non possiamo garantire un futuro competitivo per il nostro Paese. I costi dell’energia stanno soffocando la produzione industriale e colpendo le fasce più deboli della popolazione: è il momento di agire con scelte responsabili e lungimiranti”.
L’evento, aperto da un videomessaggio del Vice Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, On. Vannia Gava, ha visto i saluti istituzionali della Sen. Elena Murelli e dell’On. Gianpiero Zinzi, che hanno ribadito l’importanza di un dibattito basato su evidenze scientifiche e opportunità concrete.
Due panel tematici hanno arricchito la giornata di confronto. Il primo, “Una scelta non rinviabile”, ha visto la partecipazione di Manfredi Annibaldis (Il Sole 24 Ore), Vincenzo Pepe (Prof. di Diritto dell’Ambiente), Maria Siclari (Direttore ISPRA), Gian Luca Artizzu (AD SOGIN), Marco Lovisolo (Responsabile Sales & Proposal di Ansaldo Nucleare) e Francesco Campanella (Direttore ISIN, in collegamento streaming).
Il secondo panel, “Le opportunità dei reattori ad alta temperatura per calore nel processo industriale”, ha approfondito gli sviluppi tecnologici del settore con gli interventi di Riccardo De Salvo (ITATEC Accademia Italiana di Ingegneria e Tecnologia), e Michael Melton.