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A Seminara arriva il coro Gregoriano Ancillae Domini diretto da Felicia Di Salvo

Sabato 1° aprile 2023, presso la Chiesa di San Marco Evangelista di Seminara alle ore 19,15 avrà luogo, nell’ambito del progetto Tempus Paschale “Dalle tenebre alla luce: meditazione cantata promosso da AMA Calabria”, un concerto del coro gregoriano Ancillae Domini diretto da Licia Di Salvo.

L’apprezzato gruppo, che quest’anno festeggia i suoi 25 anni di attività continuativa, è composto dalle voci soliste Paola De Blasi, Maria Gabriella De Capitani, Maria Sabrina Funaro e Armida Nicotera.

L’evento è promosso in collaborazione con i Maestri Maurizio Managò e Bruno Zema di Seminara animatori culturali della città ed è sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Calabria con i fondi PSC 06.02.02. Dopo aver conseguito il diploma di pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, Felicia Di Salvo si laurea con il massimo dei voti e la lode presso l’Università degli studi di Messina in Lettere con una tesi sul Canto gregoriano, relatore il Prof. Nino Albarosa.

Successivamente, con il Prof. Giacomo Baroffio perfeziona e approfondisce lo studio del canto gregoriano e pubblica alcuni saggi frequentando con lo stesso docente l’Accademia di Studi Gregoriani di Norcia. Con il gruppo Kantores AMA Calabria, diretto dal Prof. Baroffio, incide un cd sulla tradizione gregoriana nei manoscritti liturgici calabresi favorevolmente accolto dal pubblico e dalla critica e, sempre sotto la sua direzione, entra a far parte, sin dalla fondazione, in qualità disolista, del coro gregoriano Ancillae Domini con l’obiettivo di valorizzare il repertorio del cantogregoriano, in particolare quello liturgico e le culture musicali dell’Europa medievale latina.Interessata alla vocalità, Felicia Di Salvo si diploma brillantemente in canto nel 1998 perfezionandosi con il M° Mauro Trombetta, già direttore artistico dell’Opera di Roma e dell’Aren adi Verona. Sempre nel 1998, si laurea con il massimo dei voti presso Scuola Speciale per Archivistie Bibliotecari dell’Università “La Sapienza” di Roma curando una tesi sul madrigale secentesco e imolteplici rapporti tra poesia e musica a cavallo tra XVI e XVII secolo. Dal 2000 è direttore e voce solista dell’Ensemble Ancillae Domini con il quale si esibisce perimportanti istituzioni nazionali in convegni, concerti e inaugurazioni di luoghi di culto, affiancando un’intensa attività in campo liturgico e di formazione. Numerosi sono gli interventi, tra cui rilevanti quello in San Pietro alla presenza di Sua Santità Giovanni Paolo II, e presso la Chiesa di SantaMaria del Bosco di Serra San Bruno alla presenza eccezionale del priore della Certosa, in occasione degli anniversari bruniani. L’Ensemble è stato invitato a partecipare alla settimana dei Beni Culturali in occasione del convegno sull’Abbazia di Sant’Eufemia con l’intervento del primo cantore dell’abbazia di Sant’Antimo, P. Dominique de Formigny, nonché all’evento nazionale “Notte ai Musei”. Significativa l’iniziativa di celebrare Don Tonino Bello con una drammatizzazione dei suoi testi declamati dall’attore Tonino Falvo con l’accompagnamento di melodie gregoriane.

Attive nella formazione e diffusione del canto gregoriano, le Ancillae hanno istituito un laboratorioitinerante all’interno della Diocesi di Lamezia Terme e stanno approfondendo lo studio del dramma liturgico di Sant’Hildegarde von Bingen. Di recente realizzazione, in sinergia con l’attrice LauraNicotera, l’incontro suggestivo tra musica e poesia con la declamazione del “Magnificat” di AldaMerini, “Il sublime tra Canto gregoriano e poesia: Magnificat un incontro con Maria su testi di Alda Merini, divenuto un progetto itinerante su tutto il territorio nazionale che le ha portate ad esibirsinella magnifica Abbazia premostratense di Sant’Antimo su invito del Priore Jean-Charles Leroy eall’Istituto Superiore S. Anna di Pisa. Ospiti, ancora una volta su invito del Priore della Certosa di Serra San Bruno, nel 2014 si sono esibite nella sala “San Bruno” del Museo, in occasione dei Cinquecento anni dalla canonizzazione e ritorno dei certosini a Serra San Bruno.

Accanto ad un impegno di studio e di ricerca delle fonti manoscritte, le Ancillae sono state invitate in occasione del Convegno di musicologia sui codici liturgico-musicali calabresi, promosso dall’IBIMUS Calabria e dal Conservatorio di Musica di Vibo Valentia con un concerto sulle diverse tradizioni monastiche della regione alla presenza del prof.Nino Albarosa. Sempre sullo stesso filone musicologico della tradizione liturgica calabrese, sisono esibite a Rossano Calabro con una prima esecuzione assoluta di brani tratti dai codici musicali del Museo Diocesano di Rossano e in occasione del progetto del MIBACT nel Duomo di San Giorgio di Pizzo Calabro nel 2018. Di recente realizzazione è il progetto intrapreso con il prof.Francesco Polopoli, “Sub tuum praesidium: dalla poesia al canto”, un’analisi esegetica del testo poetico delle preghiere mariane più antiche e il corrispettivo musicale liturgico.Loro intenzione precipua è la diffusione e valorizzazione delle tradizioni musicali liturgiche al fine di tenere viva la tradizione che per oltre un millennio, all’interno della Chiesa romana, ha dato un’adeguata espressione alla fede cristiana.

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