Un volto amato di teatro, cinema e televisione arriva sabato 23 aprile sul palco del Politeama di Catanzaro per un nuovo atteso appuntamento della stagione. Marco Bocci con “Lo Zingaro, non esiste curva dove non si possa sorpassare” presenterà un monologo emotivo ed appassionante, per raccontare la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è, però, indissolubilmente legato ad un mito della Formula 1: Ayrton Senna. Ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro e quella di Senna, il racconto – scritto da Marco Bonini, Gianni Corsi e Marco Bocci, con le musiche di Davide Cavuti e la regia di Alessandro Maggi – rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro.
Il primo incontro con Senna, il primo Gran premio visto dalla pista, il rapporto con il padre, il primo go-kart, la scelta di correre, il legame profondo con la famiglia e il desiderio di crearne una propria dopo il divertente incontro con la moglie. E ancora Senna, Senna ovunque. Senna è davanti agli occhi dello Zingaro in ogni curva, in ogni scelta. Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano, morto ad Imola il primo maggio 1994.
Sarà l’occasione per il pubblico del Politeama di apprezzare dal vivo il talento cristallino e variegato di Marco Bocci, la cui carriera ha avuto inizio con il diploma in recitazione presso il Conservatorio Teatrale d’Arte Drammatica “La Scaletta” di Roma, diretto da Giovanni Battista Diotajuti. E’ stato, poi, allievo di Luca Ronconi, che lo ha diretto in spettacoli di grande successo. Ha recitato nei lungometraggi I cavalieri che fecero l’impresa, Los Borgia, C’è chi dice no, Scusate se esisto!. In TV è stato, tra gli altri, Walter Bonatti nella mini serie “K2”, il commissario Scialoja in “Romanzo criminale – La serie”, e Domenico Calcaterra in “Squadra antimafia – Palermo oggi”. Nel 2019 ha esordito come regista cinematografico e sceneggiatore con il film A Tor Bella Monaca non piove mai.