“Un nuovo ed essenziale presidio sanitario per l’emergenza-urgenza a disposizione del territorio: arriva un’ambulanza MSB (Mezzo di Soccorso Base), operativa h24 e gestita da personale qualificato. Grazie all’aggiudicazione da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, la nostra comunità si dota di un servizio di trasporto infermi che potenzia la rete del 118 regionale e garantisce una risposta immediata alle situazioni critiche”.
È quanto fa sapere il Sindaco Umberto Mazza esprimendo soddisfazione per l’assegnazione, da parte dell’ASP di una postazione di emergenza urgenza nel Comune di Caloveto.
“L’attivazione di questo importante servizio – dichiara il Primo Cittadino – rappresenta un risultato strategico per la tutela della salute pubblica e una risposta concreta a un’esigenza storica della nostra comunità: un passo in avanti per la sicurezza e il benessere dei cittadini.
Ad aggiudicarsi la gestione della postazione di Caloveto è l’Associazione di volontariato Calabria Soccorso, con sede proprio nel territorio comunale. L’ambulanza, attiva 24 ore su 24, sarà operativa presso la sede all’ex mattatoio, lungo la SS 531, con un equipaggio formato da soccorritori qualificati e a disposizione della centrale operativa del 112 Suem.
Attualmente, si attendono i tempi tecnici per la piena attivazione del servizio. L’Amministrazione Comunale – assicura il Primo Cittadino – seguirà da vicino ogni fase, in raccordo con l’Azienda sanitaria e con l’associazione assegnataria, per garantire l’avvio del servizio nel più breve tempo possibile.
Un ringraziamento sentito – conclude Mazza – va alla presidente Pasqualina Straface e al Direttore Generale dell’Asp di Cosenza, Antonello Graziano, per l’impegno e la sensibilità dimostrati nel riconoscere a Caloveto un presidio fondamentale per l’intera area”.
“Intanto, prosegue l’impegno dell’Amministrazione Comunale per ampliare e qualificare l’offerta sanitaria locale: a partire da settembre, infatti, sarà attivo anche il nuovo centro prelievi, ulteriore tassello verso un sistema di servizi sanitari più vicino e accessibile ai cittadini”.