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L’UICI di Catanzaro celebra la 20esima Giornata Nazionale del Cane Guida

Ogni 16 ottobre, in tutta Italia, si celebra la Giornata Nazionale del Cane Guida, istituita per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questo straordinario compagno di vita e di libertà per le persone cieche e ipovedenti. La giornata nasce per iniziativa dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), che da decenni promuove la cultura dell’autonomia, dell’inclusione e del rispetto dei diritti delle persone con disabilità visiva.
Nel corso degli anni, grazie all’impegno costante dell’UICI e alla collaborazione con le scuole di addestramento, con le istituzioni e con le forze dell’ordine, sono stati raggiunti importanti traguardi normativi che riconoscono e tutelano il ruolo del cane guida. Le leggi italiane garantiscono infatti al conduttore il diritto di accesso in ogni luogo pubblico e aperto al pubblico, nei mezzi di trasporto, negli esercizi commerciali e negli uffici, senza alcuna limitazione. È un riconoscimento che segna un passo decisivo verso una società più giusta e consapevole, ma che richiede ancora un impegno quotidiano da parte di tutti, perché le leggi, da sole, non bastano se non si accompagna alla norma il valore del rispetto, dell’empatia e della conoscenza.
A ricordarlo è Luciana Loprete, Presidente della sezione territoriale UICI di Catanzaro e orgogliosa conduttrice di cane guida:
“Il mio cane guida non è solo un ausilio, ma una parte di me. È il mio sguardo nel mondo, la mia sicurezza nei passi di ogni giorno, la mia libertà. Dietro ogni coppia uomo-cane c’è un legame profondo, costruito con pazienza, dedizione e affetto. Il cane guida è capace di orientarsi, evitare ostacoli, trovare percorsi sicuri e adattarsi agli ambienti più diversi, ma soprattutto sa leggere il ritmo, l’emozione e la fiducia del proprio conduttore. È un legame che si basa su un’intesa speciale, frutto di mesi di addestramento e di un amore reciproco che va ben oltre la funzione pratica.”
Loprete sottolinea come, anche nel territorio catanzarese, si stiano facendo passi importanti per diffondere la consapevolezza e la conoscenza del cane guida, ma aggiunge che serve ancora un forte impegno collettivo per combattere i pregiudizi e superare quelle barriere invisibili che spesso nascono dall’ignoranza o dalla distrazione. Il cane guida non deve mai essere considerato un semplice animale da compagnia: è un professionista silenzioso, un compagno fedele che consente alla persona cieca di vivere pienamente la propria autonomia, di lavorare, studiare, viaggiare, muoversi con sicurezza tra la gente e sentirsi parte attiva della società.
“Ogni volta che un esercente, un autista o un cittadino accoglie con serenità un cane guida – prosegue Luciana Loprete – compie un atto di civiltà, di educazione e di rispetto. Ogni volta che si ostacola o si nega l’accesso a un cane guida, si ferisce un diritto e, con esso, la dignità di chi lo conduce. Il cane guida è libertà, è fiducia, è speranza. Chiedo a tutti – istituzioni, cittadini, operatori commerciali – di diventare parte di questa consapevolezza. Accogliere un cane guida significa accogliere la persona che lo conduce, riconoscerne la piena appartenenza alla comunità e il suo diritto a vivere senza limiti o discriminazioni.”
In occasione della Giornata Nazionale del Cane Guida, l’UICI di Catanzaro rinnova il suo impegno per promuovere il rispetto, la conoscenza e la diffusione di questa preziosa risorsa, affinché ogni persona cieca possa vivere con libertà, sicurezza e autonomia, e affinché la società tutta continui a crescere nel segno dell’inclusione e della solidarietà.
A Roma invece una delegazione di utenti e cani guida provenienti da tutta Italia sono stati ricevuti a presso la Camera dei Deputati dal Presidente della Camera On.le Lorenzo Fontana che nell’accogliere la delegazione guidata dal Presidente Nazionale Mario Barbuto e dalla Vice Presidente Nazionale Linda Legname ha dichiarato quanto il cane guida rappresenti, da sempre, un simbolo tangibile di fiducia, indipendenza e dignità poiché non è semplicemente un ausilio, ma un vero partner nella vita quotidiana, un amico capace di restituire sicurezza e coraggio in ogni passo. Ha inoltre accennato ad un impegno con il Governo sulla necessità di uno snellimento delle procedure per l’assegnazione di questi splendidi esemplari al fine di far scorrere più velocemente le graduatorie per soddisfare le numerose richieste.
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