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Pensione per i lavoratori sportivi: cosa cambia con il fondo FPSP

Dal 1° luglio 2023, il mondo dello sport italiano ha visto una svolta importante sul fronte previdenziale. Con la circolare n.127 del 22 settembre 2025, l’INPS ha chiarito le nuove regole per l’iscrizione e il calcolo delle pensioni a carico del Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi (FPSP), introdotto dalla riforma dei D.Lgs. n. 36/2021 e n. 163/2022. Chi è iscritto al FPSP: tutti i lavoratori sportivi subordinati, sia del settore professionistico che dilettantistico, sono automaticamente iscritti al FPSP. Inoltre, vi rientrano anche i lavoratori autonomi del settore professionistico, inclusi quelli con contratti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.), purché ne ricorrano i presupposti. Per il dilettantismo, invece, co.co.co.. e autonomi continuano a versare nella Gestione Separata ex art. 2, comma 26, della legge 335/1995. Requisiti per la pensione: l’accesso alla pensione segue le regole generali: pensione di vecchiaia: 67 anni con almeno 20 anni di contributi; pensione anticipata: 42 anni e 10 mesi di versamenti (41 anni e 10 mesi per le donne). I contributi versati al FPSP sono pienamente validi per il diritto e la misura delle prestazioni, sia nel sistema misto, sia in quello contributivo. Riscatto dei periodi non coperti: per tutelare carriere spesso frammentate, è possibile riscattare fino a cinque anni di attività sportiva non coperta da contribuzione. Il riscatto è concesso nella misura di un anno ogni quattro di attività effettiva, con oneri a carico dell’interessato, calcolati sul minimale imponibile. Come fare domanda: l’INPS ha fornito istruzioni operative per presentare le domande di iscrizione e riscatto. Le modalità di calcolo e la contribuzione sono valide anche ai fini della totalizzazione e del cumulo con altri periodi assicurativi, offrendo così una maggiore flessibilità per chi ha avuto esperienze lavorative diverse. Un passo verso la tutela del lavoro sportivo: queste novità rappresentano un importante riconoscimento del valore del lavoro sportivo, spesso caratterizzato da contratti brevi e discontinui. Il FPSP mira a garantire una copertura previdenziale più equa e stabile per chi dedica la propria vita allo sport. Con la circolare vengono anche fornite indicazioni operative per le domande di iscrizione e di riscatto, chiarendo modalità di calcolo e contribuzione utile anche ai fini della totalizzazione e del cumulo con altri periodi assicurativi. Per maggiori informazioni e per accedere ai servizi, è possibile consultare il sito ufficiale dell’INPS o rivolgersi ai Consulenti del lavoro.

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