Si è conclusa con un grande successo la serata finale di The GATE – Gerace Artistic and Technological Experience, che ha visto la partecipazione di oltre 1000 persone. L’evento si è distinto per l’alta affluenza e l’entusiasmo dei partecipanti, culminando con l’atteso DJ set di DJ Osso, che ha trasformato Piazza Tre Chiese in una pista da ballo sotto le stelle.
L’iniziativa, finanziata dalla Regione Calabria e ideata dal Comune di Gerace con la consulenza della Tatics Group, realtà specializzata nel marketing di comunità, ha saputo coniugare tradizione e innovazione, arte e tecnologia, offrendo un’esperienza immersiva e coinvolgente ai visitatori.
I social sono stati invasi dai filmati dei visitatori stregati da Beyond The Gate, un emozionante videomapping sulla facciata di San Francesco; da Vainglory, di Max Magaldi: un viaggio attraverso la nostra ossessione quotidiana per i social media e l’inevitabile necessità di mettersi in mostra. Un’orchestra di 130 smartphone trasmette contenuti social e li trasforma in una scultura visiva e sonora raccontando come, nell’epoca in cui il sociale è diventato social, è molto più facile diventare creators che cittadini.
Da Amnesia: un’installazione immersiva concepita come una performance pittorica in cinque fasi, di Cristian Rizzuticon Julian Alvarez, con la memoria che prende vita su una tela circolare.
E dalla luce, il tatto e il suono: protagonisti di Non ti sento, di Alessandro D’Aquila: si tratta di una Tavola Ottometrica Poetica che riflette sulla natura della fede nell’epoca contemporanea e sulla possibilità di riscoprire la devozione attraverso linguaggi nuovi, come la luce, il tatto e il suono. Non sono mancanti momenti immersivi nel catalogo delle Esperienze del network Siamo Tutti Ruggero e un Safari in Aspromonte e alla scoperta del Monastero di Monserrato e della Necropoli di Stefanelli.
Rudi Lizzi, Sindaco di Gerace, ha sottolineato: “La nostra città guarda al futuro con ambizione e innovazione, senza mai perdere il legame con le proprie radici storiche e culturali. Gerace si sta posizionando sempre meglio nel mercato turistico internazionale grazie agli interventi del PNRR, che la pongono al centro dello sviluppo della Calabria come meta del turismo emergente. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questo magnifico evento, per il comune l’assessore alla cultura Dott.ssa Marisa Larosa, i dirigenti di settore Dott.ssa Loredana Panetta e Ing. Domenico Romeo, la Tatics Group, nella persona del dott. Roberto Quattroccioni, che coordinandosi con i dipendenti comunali, hanno dato vita a un evento fortemente innovativo, capace di valorizzare il patrimonio storico e culturale di Gerace attraverso linguaggi moderni e coinvolgenti. La risposta del pubblico ci ha dimostrato che questa è la strada giusta per promuovere il territorio. L’idea nasce dalla iconica Porta del Sole di Gerace, che ispira una nuova Porta: The Gate, appunto, verso le nuove forme di comunicazione e arte digitale e tecnologica. La straordinaria partecipazione dei giovani dimostra come eventi di questo calibro riescano a creare un ponte tra passato e futuro. È stata una sfida realizzata in pochissimo tempo che ha raccolto la fiducia della Regione Calabria e che si affianca in maniera sinergica alla prestigiosa esperienza del Borgo Incantato, che viene realizzato da più di 25 anni.”
Il progetto The GATE ha rappresentato non solo un’occasione di intrattenimento, ma anche un importante momento di promozione culturale e turistica, attirando visitatori da tutta la regione e oltre.
La promozione del territorio e dell’evento ha visto la partecipazione di Content creators come Salvatore Borzacchiello di Igers Calabria, Noemi Spinetti e Jacopo Becchetti, che insieme ad altri content creators hanno dato vita a Invasioni digitali che hanno promosso e continueranno a promuovere l’iniziativa. Le invasioni hanno previsto anche un contest che ha visto aggiudicarsi il primo premio di Best Ambassador da parte di Cristian Zuin per le sue capacità di catturare l’essenza del territorio attraverso contenuti che uniscono maestria tecnica ed emozione narrativa.
L’esperienza di Gerace continua a confermarsi un modello di turismo culturale e sostenibile, dove storia, tecnologia e tradizione si incontrano per creare momenti unici e indimenticabili.
Gerace: oltre 1000 presenze per il gran finale di “The Gate”
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