“Amo la libertà della stampa più in considerazione dei mali che previene che per il bene che essa fa” - Alexis de Tocqueville
HomeAgoràAgorà Reggio CalabriaConclusa la IX edizione del Workshop Territoriale "Cultura e Tradizione" a Brancaleone...

Conclusa la IX edizione del Workshop Territoriale “Cultura e Tradizione” a Brancaleone (RC)

Si è conclusa la IX edizione del Workshop Territoriale “Cultura e Tradizione” tenutosi a Brancaleone organizzata dalla Pro Loco, che ha visto la dimora del confino di Cesare Pavese protagonista ancora una volta di un evento di grande spessore culturale e sociale.

Sabato 27 Agosto si è svolta una Mostra dei prodotti e delle essenze al Bergamotto dell’ Azienda Agricola Patea di Brancaleone che ha deliziato i palati dei visitatori e spettatori con le sue produzioni aziendali e una ricca mostra di oggetti antichi per l’estrazione degli olii essenziali, all’interno la mostra fotografica del gruppo Kalabria Experience dal titolo “quattro passi sul territorio” una ricca carrellata di immagini d’autore che ha dato risalto ai paesaggi, ai borghi e alle tradizioni calabresi in sei anni di attività esperienziale sul territorio Calabrese, tutte queste attività hanno fatto da cornice alla presentazione dell’ultimo libro di Filippo Arillotta “Storia Fantastica del Bergamotto di Reggio Calabria” edito da Kaleidon Editrice a cui ha partecipato come relatore Sebastiano Stranges.

Domenica 27 agosto è stata la volta del Laboratorio di danze popolari con una sessione dedicata alla tarantella tradizionale a cui hanno partecipato cittadini e turisti. Il laboratorio curato dalla socia della Pro Loco Elena Verduci ha voluto accendere i riflettori sul significato intrinseco del ballo della tarantella, sulla sua origine e sugli usi e costumi legato alle tradizioni popolari, nonché al valore antropologico delle danze popolari nel Meridione d’Italia. Al termine del laboratorio i partecipanti hanno ottenuto un attestato di partecipazione.

La Pro loco di Brancaleone, attraverso il comunicato diramato dal Presidente, ringrazia in primis il proprietario della Dimora del confino di Cesare Pavese, Tonino Tringali, che ha voluto fortemente che questa edizione si svolgesse nella casa che ospitó lo scrittore piemontese, metà ormai di visitatori, ricercatori e cultori della letteratura, nonché centro nevralgico per le attività culturali della Pro Loco ospite da alcuni anni con numerose iniziative. I ringraziamenti sono estesi anche ai soci del direttivo della Pro Loco e ai volontari del Servizio civile universale che hanno partecipato attivamente all’organizzazione del workshop.

Articoli Correlati