Si apre il sipario il Ra.Me. Festival – Le Radici del Mediterraneo, nato dall’esperienza della residenza culturale a partire dal 2017 a Melissa quest’anno si apre alla dimensione del festival itinerante che trasformerà le strade, le piazze, le chiese situate tra l’antico borgo di Melissa e le location di Cirò Marina ed Umbriatico, dove le comunità potranno riunirsi e prendere parte alle attività artistiche non soltanto come semplici spettatori, ma come partecipanti attivi. Questo esperimento, è la naturale evoluzione della formula della residenza culturale Ra.Me. Festival.
Il primo appuntamento è Cirò Marina, il 13 agosto 2022, ore 19:00, parcheggio adiacente ai Lidi Malibù e Xenos Beach in via Torrenova. Andrà in scena PENTESILEA, altri spettacoli ed eventi da 25 Agosto al 10 settembre
“Amore. Orrore. Fa rima. E chi ama di cuore può scambiare l’uno con l’altro”. Con queste parole viene descritto lo spettacolo da chi lo ha creato.
Sullo sfondo della Guerra di Troia, due figure, un uomo ed una donna, si sfidano a duello e si innamorano l’uno dell’altra. I due personaggi sono Achille, il più valoroso degli eroi greci, figura dalla virilità taurina, guerresca e Pentesilea, regina delle Amazzoni, colei che ama la pace ma opera lo strazio, metà furia e metà grazia.
Pentesilea del Teatro dei Venti è un atto unico per due trampolieri, due esseri che stanno a metà tra umano e animale, è il racconto di uno scontro tra guerrieri che arrivano a desiderare la morte dell’altro per il troppo amore. Il gioco scenico si snoda attraverso un contrappunto continuo di azioni dinamiche e suoni ritmati da due grossi tamburi medievali suonati dal vivo, a scandire il tempo ed il galoppo, degli assalti e delle fughe, abbandoni e furori che si susseguono impetuosi fino a lasciare il posto al grande silenzio finale.
Lo spettacolo del regista e drammaturgo Stefano Tè (classe 1977), è inserito nella programmazione della residenza artistica con il Teatro dei Venti, durante il Festival Internazionale di Teatro e Arti Performative: RaMe • Le Radici del Mediterraneo 2022 (III edizione), un progetto di Teatro Ebasko.
Il Teatro dei Venti è una compagnia teatrale con sede a Modena, attiva dal 2005 nella creazione di spettacoli e nella realizzazione di progetti che accostano creatività e comunità in funzione di una efficace coesione sociale. Ha sviluppato una ricerca artistica nel teatro per gli spazi urbani, attraverso l’utilizzo dei trampoli, di scenografie mobili di grande impatto e il coinvolgimento dei cittadini. Il desiderio di valorizzazione e rivalutazione del territorio seguendo una poetica artistica accomuna il Teatro dei Venti con la logica di RaMe.
Il festival si presenta come la massima espressione della poetica del progetto in grado di riunire la comunità del crotonese e gli artisti internazionali per l’evento spettacolare, mettendo in stretto dialogo il territorio con il teatro e l’arte contemporanea. Attraversare temi sociali e d’attualità per mezzo dell’esperienza spettacolare, vuol dire ambire ad una catarsi collettiva in grado di emancipare la comunità e gli ospiti del festival.
La collaborazione con il Teatro dei Venti è di altissimo rilievo, considerando che la compagnia modenese è stata protagonista della giornata d’inaugurazione a Procida, capitale della cultura italiana 2022, davanti alla massima carica dello stato italiano: il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ha curato una sequenza di tre spettacoli e azioni performative che, dal porto di Napoli, hanno accompagnato gli spettatori fin dentro al cuore dell’isola.