Mentre il Garante della Privacy apre un’indagine su ChatGPT per l’assenza di una base giuridica che giustifichi la raccolta di massa e la conservazione dei dati personali, il Festival della Comunicazione lancia il suo nuovo podcast in cui è proprio l’intelligenza artificiale a interrogarci (e interrogarsi) su se stessa. A rispondere e approfondire l’argomento è Nello Cristianini, professore di AI all’università d Bath e autore del libro “La scorciatoia” pubblicato da il Mulino, che ha chiesto alla chatbot ChatGPT di porgli le 10 domande che sono più rilevanti in tema di intelligenza artificiale.
E le sue risposte riescono a illuminare su questioni di grande interesse e di scottante attualità, in una realtà in cui le tecnologie sono in continua evoluzione: dalla definizione di intelligenza artificiale ai vantaggi e ai rischi del suo utilizzo, dalle implicazioni sul mondo del lavoro alle questioni di etica e privacy, fino all’identificazione e alla gestione dei suoi stessi bias e delle discriminazioni. Cristianini, soprattutto, sfata il mito dell’AI come soluzione assoluta a problematiche globali come il cambiamento climatico, le malattie e la povertà: infatti se da una parte l’AI può essere utile nel rendere la società più efficiente, dall’altra non può essere considerata la risposta a ogni problema.
Cristianini, incalzato dalle domande della chatbot, spiega che non è facile chiedere alle macchine di comportarsi in modo etico e responsabile, perché l’intelligenza artificiale è sì capace di imparare, ma su basi statistiche: i valori, le norme, le leggi che animano la nostra morale non sono comprensibili all’intelligenza artificiale stessa. “Prova a spiegare alla lumaca del giardino, che pure è un essere intelligente, che non può mangiare il mio basilico perché è mio e mi reca un danno”, spiega per esempio Cristianini. “Spiegare a una macchina capace di intelligenza artificiale norme e valori della nostra società è un po’ come parlare a quella lumaca”.
Il podcast, dal titolo “La scorciatoia” e disponibile gratuitamente su www.festivalcomunicazione.it, www.framecultura.it e sulle principali piattaforme per l’ascolto, fa parte della serie “Storie che lasciano il segno”, una raccolta di contenuti nuovi e inediti dalla voce diretta dei grandi protagonisti del Festival della Comunicazione. Nello Cristianini sarà anche tra gli oltre 100 grandi ospiti della decima edizione del Festival della Comunicazione, in programma a Camogli da giovedì 7 a domenica 10 settembre e che avrà come tema Memoria.