Il 18 Agosto 1811 nacque a Zagarise Paolo Emilio Tulelli, da una famiglia nobiliare ( marchesi). Studiò a Zagarise nel ritiro dei filippini, frequentò il corso teologico al seminario di Catanzaro e sempre a Catanzaro venne ordinato sacerdote. Dopo pochi anni si trasferì a Napoli dove fondò una scuola di filosofia, tra i suoi allievi ebbe i figli del re Ferdinando di Borbone, il re per l’educazione e la cultura trasmessa ai figli gli regalò un orologio di architettura francese dei fratelli Japis.
Il Tulelli pur vivendo a Napoli rimase sempre legato alla sua terra, tanto che nel testamento i punti uno e due davano le seguenti disposizioni: ” Volendo lasciare una prima testimonianza di affetto alla città di Catanzaro, ove ebbi i primi semi del mio sapere e le prime aspirazioni alla libertà della Patria Italiana, lego al Comune della città i miei libri col fine espresso ed incondizionato di formare il primo fondo ad una biblioteca pubblica da formarsi in loco, adatta a vantaggio della gioventù studiosa e dei cultori della letteratura e della scienza”. Il Comune di Catanzaro accettò il lascito e si inaugurò la Biblioteca di Catanzaro. Il 13 Aprile 2010, presso la Biblioteca Comunale di Catanzaro, “De Nobili” per volontà della pronipote Rita e con l’ausilio dell’ Ex sindaco Olivo si intitolò una targa in onore di un personaggio amante della cultura e del sapere, Paolo Emilio Tulelli. Nel luglio del 2017 invece al comune presilano di Zagarise si è inaugurata una statua in suo onore. Nel maggio 2020 invece la pronipote la giurista Rita Tulelli ha promosso un premio in onore del sacerdote filosofo Tulelli presso l’Istituto Catanzaro Nord Est Manzoni guidato dalla dirigente scolastica Flora Alba Mottola.