“Un viaggio appassionante attraverso otto secoli di storia calabrese, dalla conquista normanna alla fine del Regno Borbonico. Con rigore storiografico e scrittura accessibile, il volume ricostruisce l’evoluzione politica, economica, sociale e culturale della Calabria nel più ampio contesto del Mezzogiorno e dell’Europa. Un affresco ricco di dettagli e fonti, frutto di decenni di ricerche, che restituisce voce a territori spesso marginalizzati dalla storiografia nazionale”.
Così il sito della casa editrice Rubbettino sintetizza “Storia della Calabria. Dall’Unità del Sud all’Unità d’Italia” di Giuseppe Caridi, uscito per la collana “Storie”. Il volume sarà presentato domani, giovedì 4 dicembre alle ore 17:00, presso la biblioteca comunale “Filippo De Nobili” nell’ambito del “Patto per la lettura”, promosso dall’assessorato alla Cultura e sottoscritto nel marzo 2024 da ben quarantaquattro organizzazioni che operano nel settore con l’obiettivo di creare una rete di collaborazione permanente tra le realtà attive sul territorio e che condividono l’idea di rendere la lettura un’abitudine sociale e diffusa.
Dopo i saluti di Donatella Monteverdi, assessora alla Cultura, dialogheranno con l’autore Alfredo Focà, deputato di storia patria per la Calabria e Antonio Cavallaro, responsabile della comunicazione per Rubbettino. A moderare la conversazione sarà Salvatore Bullotta, storico e capo di gabinetto del comune di Catanzaro.
Giuseppe Caridi è professore ordinario di storia moderna all’Università di Messina e insegna inoltre storia dell’Europa nella Scuola superiore per mediatori linguistici di Reggio Calabria. È presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e direttore della “Rivista Storica Calabrese”. Le sue monografie più recenti sono: “Carlo III” (2014), “Carlos III” (traduzione spagnola, 2015); “Francesco di Paola” (2016); “Alfonso il Magnanimo” (2019); “Ferrante re di Napoli”‘(2023); “Il Cardinale Ruffo” (2024). Per Rubbettino ha scritto “Gli Aragonesi di Napoli” (2021).
