Cambio al vertice del Consorzio per la Tutela della IGP Clementine di Calabria. Maria Salimbeni è la nuova presidente, eletta all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione riunitosi il 15 ottobre 2025. Vicepresidente sarà Domiziano De Rosis Morgia. L’elezione arriva pochi giorni dopo l’assemblea dei soci, tenutasi il 7 ottobre nella sede di Corigliano Rossano, dove è stato espresso unanime apprezzamento per il lavoro svolto dal presidente uscente Giorgio Salimbeni, alla guida del Consorzio per nove anni. Un periodo segnato da crescita, promozione e riconoscibilità delle Clementine di Calabria IGP sui mercati nazionali e internazionali. Durante l’assemblea è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da Nicola Cumino, Domiziano De Rosis Morgia, Maria Grazia Minisci, Francesco Casciaro, Natalino Gallo, Stefania Spagnolo ,Stefano Pirillo, Maria Salimbeni e Pierluigi Taccone. Un organismo che si distingue per la significativa presenza femminile e per una rappresentanza più ampia del territorio, con l’ingresso di Stefania Spagnolo dalla Piana di Gioia Tauro e Pierluigi Taccone dall’area di Lamezia Terme. Due presenze che rafforzano il legame tra le diverse aree di produzione calabresi, in un’ottica di unità e crescita condivisa.
La svolta femminile
La scelta di Maria Salimbeni segna un passaggio importante per il settore agricolo regionale, tradizionalmente guidato da figure maschili. La nuova presidenza rappresenta un segno di apertura, inclusione e valorizzazione delle competenze femminili, con un Consiglio che diventa modello di partecipazione attiva e paritaria. «Accolgo con profonda gratitudine la fiducia che mi è stata accordata. È per me un grande onore raccogliere l’eredità del presidente Giorgio Salimbeni, che ringrazio personalmente per il lavoro appassionato e l’impegno costante con cui ha guidato il Consorzio negli ultimi anni.
Assumo questa responsabilità con consapevolezza e con la volontà di proseguire il percorso di crescita e valorizzazione delle Clementine di Calabria IGP. Credo fermamente nel ruolo dei consorzi di tutela come strumenti di cooperazione e sviluppo condiviso, capaci di unire produttori, operatori e istituzioni attorno a obiettivi comuni. Il nuovo CdA, composto da persone di grande esperienza e competenza, lavorerà con determinazione per rafforzare la promozione del territorio, valorizzare le eccellenze locali e creare nuove opportunità economiche e occupazionali, in una prospettiva di sostenibilità, qualità e identità territoriale. La nostra ambizione è quella di proiettare il nome delle Clementine di Calabria IGP ancora più in alto, nel segno dell’unità e dell’innovazione.»