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Progetto “EDUCA”, donata attrezzatura sportiva al Centro Giustizia Minorile per la Calabria

Nell’ambito del progetto “EDUCA” – Sport e Formazione per il Reinserimento dei Giovani del Centro Giustizia Minorile per la Calabria, il CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) – Comitato provinciale di Catanzaro APS, ha donato dell’attrezzatura sportiva ai giovani del CGM. La donazione, secondo quanto affermato dal presidente del Comitato catanzarese e vicepresidente nazionale CSEN, Francesco De Nardo, e dal presidente del CSEN Calabria, Antonio Caira, non vuole essere solo un semplice gesto di beneficenza, ma un investimento concreto nel futuro dei giovani e nei valori che lo sport incarna. Non di meno, il progetto EDUCA”, coordinato dall’Ufficio progetti di Catanzaro, punta al reinserimento dei giovani ospiti del Centro Giustizia Minorile per la Calabria, guidato dalla dott.ssa Valeria Cavalletti, proprio attraverso il legame tra sport, formazione e inclusione sportiva. Un percorso che ambisce a tracciare un orizzonte di rinnovata speranza e concreta inclusione per tanti giovani accolti nell’area penale della Calabria, che hanno bisogno di essere guidati verso l’atteso riscatto e godere di una seconda possibilità. Cosicché, anche l’attrezzatura donata rappresenta non solo uno mero strumento per praticare attività fisica, ma un veicolo concreto per costruire comunità, promuovere la disciplina e incoraggiare la sana competizione. Come ha sempre sostenuto il Comitato provinciale di Catanzaro Aps, per i ragazzi del CGM, lo sport può rappresentare una potente via di fuga e un’opportunità di crescita personale. Partecipando alle attività sportive, i giovani non solo migliorano le loro abilità fisiche, ma imparano a lavorare in squadra, ad avere rispetto degli altri e delle regole, nonché ad affrontare le sfide. Secondo il Comitato promotore, in un mondo in cui le distrazioni digitali e la sedentarietà sono sempre più preponderanti, iniziative come questa sono fondamentali per reintrodurre i giovani alla vita sociale, attraverso la sperimentazione dell’importanza del movimento e della bellezza dello stare insieme praticando attività sportiva. La donazione dell’attrezzatura sportiva permetterà al CGM di arricchire la propria offerta formativa, creando un ambiente più inclusivo e dinamico per tutti i suoi ospiti. Il CSEN Comitato catanzarese, con il progetto EDUCA, si pone a fianco del CGM: insieme vogliono dimostrare che lo sport può e deve essere uno strumento di inclusione sociale e un motore di cambiamento positivo. “Continueremo a lavorare insieme – ha commentato De Nardo – per sostenere i giovani e dare loro le risorse necessarie per raggiungere quella pienezza di valori utili sia dentro che fuori il campo di gioco. E, dunque, soprattutto nella vita”.

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