La parola probabilmente l’avete sentita in televisione, in qualche film, ma di fatto magari non sapete bene chi sia questa figura. Elegante e silenzioso, questo professionista si distingue rispetto agli altri e tiene tutti sulle spine, giocatori e non, contribuendo con il suo atteggiamento formale e con i suoi movimenti a creare la suspence. Il croupier è un professionista che lavora all’interno di un casinò, ed è sostanzialmente incaricato di gestire e supervisionare i giochi da tavolo. Il suo ruolo è essenziale per garantire il corretto svolgimento delle partite, mantenere un ambiente di gioco piacevole e far rispettare le regole del casinò.
I compiti del croupier
In generale ha il compito di dirigere giochi come roulette, blackjack, baccarat, poker e altri giochi da tavolo, di lanciare la pallina nella roulette o distribuire le carte nei giochi di carte. Viene osservato da tante persone durante lo svolgimento del suo lavoro e ha il compito di assicurarsi che il gioco si svolga correttamente, seguendo le regole stabilite. Difficilmente viene contestato e quando accade si deve ricorrere al controllo con le telecamere: è un lavoro che sicuramente richiede concentrazione, attenzione e self control, visto che non consente distrazioni. Non è un caso se il cambio di croupier avviene ogni circa mezzora.
Questa figura oltre ad avere responsabilità di controllo è colei che manipola anche fiches e denaro. Deve calcolare e pagare le vincite ai giocatori, raccogliere le puntate perse e organizzare le fiches sul tavolo. Il croupier è anche il professionista che si assicura che le regole vengano rispettate. Assicura che le transazioni al tavolo avvengano in modo chiaro e sicuro, che i giocatori rispettino le regole del gioco e del casinò e fa da vigile rispetto a comportamenti scorretti o potenzialmente illeciti, come tentativi di barare. È grazie al croupier che si crea un ambiente di gioco equo e trasparente.
Quali sono le caratteristiche di questa figura?
Fare il croupier non è da tutti. Egli deve coniugare cortesia, professionalità, imparzialità a competenze matematiche straordinarie e velocità. Importantissimo il self control, visto che deve lavorare in un ambiente spesso rumoroso e frenetico, saper risolvere anche momenti di tensione e liti fra giocatori e rimanere sempre concentrato anche durante turni lunghi o in orari notturni. Il croupier può lavorare nei casinò fisici, presiedendo i tavoli e interagendo con i giocatori dal vivo, o per i casinò online, benché prevalentemente all’estero. I croupier lavorano in studi appositi dove vengono trasmessi giochi in diretta streaming (live casino), offrendo un’esperienza interattiva ai giocatori da casa.
Come si fa a diventare un croupier?
Per diventare un croupier esistono dei corsi di formazione specializzati, spesso offerti dai casinò stessi, che hanno tutto l’interesse nel formare persone valide e ben preparate, o da scuole di formazione per croupier che però in molti casi sono all’estero. Di base, oltre alla formazione specifica, ci vuole ovviamente una predisposizione personale: non solo per quanto riguarda l’autocontrollo, la gestione dello stress e della rabbia, ma ci vogliono anche buone capacità matematiche e una conoscenza di base di lingue straniere, soprattutto l’inglese avendo a che fare anche con persone straniere.