Composto da consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, rappresentanti delle associazioni, delle categorie professionali ed imprenditoriali ex amministratori comunali, presieduto dal sindaco e con l’assistenza dell’Ufficio Tecnico comunale il comitato ,spiega il sindaco ,ha funzione di luogo di condivisione di proposte e valutazioni a supporto delle scelte tecniche ed amministrative richieste dalla legge fermi restando i poteri e le attribuzioni in materia assegnate agli organi di governo dell’Ente e alle sue articolazioni tecniche ed amministrative.
Repaci, che aveva preannunciato la costituzione del comitato nel corso del consiglio comunale aperto del 16 gennaio sul ponte, ne sottolinea il significato e l’utilità non solo in relazione alle perplessità dallo stesso rilevate in occasione della presentazione del progetto il 19 gennaio, ma quale elemento qualificante le scelte di amministrazione condivisa operate dall’amministrazione in materia di tematiche rilevanti che coinvolgono il futuro della comunità , azioni perseguite sin dall’insediamento della prima amministrazione Repaci nel 2017. Il Comitato, il cui decreto di nomina verrà pubblicato nei prossimi giorni si riunirà entro la prima settimana di aprile.
“Il nostro obiettivo- conclude Repaci – è favorire la massima conoscenza delle ricadute dell’opera, le sue prospettive future del territorio e condividere scelte ed orientamenti nelle materie nelle quali il Comune sarà chiamato ad esprimersi nei prossimi mesi. Queste scelte vanno diffuse e condivise ove possibile con la comunità. Non è l’ora dei tecnici , ma quella della partecipazione e della consapevolezza”.