“Indro Montanelli, il giornalista, il conservatore”, e’ il tema del convegno organizzato da Nazione Futura di Cosenza che si terra’ l’11 settembre, alle 17,30, al Gran Caffe’ Renzelli del capoluogo. Un evento culturale per ricordare quello che viene definito da molti come il piu’ grande giornalista italiano.
A introdurre i lavori sara’ Vincenzo Campanella, responsabile del circolo territoriale di Nazione Futura. Interverra’ il docente universitario di diritt, Vittorio Lombardi, mentre il presidente dell’ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, terra’ una lectio magistralis sulla figura del giornalista toscano.
Giornalista di punta del Corriere della Sera, – spiega una nota dei promotori – dal quale fu cacciato dopo le critiche a Francisco Franco, Montanelli fu condannato a morte dai nazisti. Nel dopoguerra riprese a scrivere sul quotidiano di via Solferino.
Nel 1974 fondo’ Il Giornale, area di riferimento per i moderati, dal quale usci esattamente venti anni dopo in disaccordo con la discesa in campo di Silvio Berlusconi. La sua prosa e la sua lirica, il suo coraggio e la sua ironia, il suo essere controcorrente ne fanno uno dei giganti del Novecento italiano. Vittima di un attentato delle Br il 1977, nel 1991 rifiutera’ la nomina di senatore a vita propostagli da Cossiga”.