Proseguono i lavori dell’Ottava Commissione Consiliare, presieduta dalla consigliera Maria Ranieri, sul tema della memoria storica e della valorizzazione dell’antifascismo nel territorio. Le sedute già da qualche settimana, si sono svolte con il proficuo contributo dei consiglieri commissari Giuseppe Giordano, Filippo Quartuccio, Giuseppe Marino, Pino Cuzzocrea e Saverio Pazzano, e con l’intervento attivo di numerose realtà associative e comitati antifascisti del territorio. Agli incontri hanno partecipato AMPA (Associazione Meridionale di Partigiani e Antifascisti) con il Presidente Sandro Vitale, l’ANEI (Associazione Nazionale Ex Internati) con il Presidente Nicola Marazzita, ANPC (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani) col presidente Gianluca Tripodi, FIAP (Federazione Italiana Associazioni Partigiane) con la referente Maria Cristina Schiavone, l’UDI delle referente Cristina Iacopino, ALIOSCIA col presidente Aldo Polisena, ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) col presidente Elisabetta Tripodi.
Le sedute hanno avuto come obiettivo principale quello di non limitare la celebrazione del 25 aprile alla sola giornata commemorativa, ma di estendere la riflessione e le iniziative lungo tutto l’arco dell’anno, attraverso presidi, eventi e momenti di approfondimento rivolti alla cittadinanza.
Tra i temi centrali affrontati durante le sedute, spicca la proposta di istituire una “Casa della Memoria” in un luogo pubblico della città, quale spazio stabile dedicato alla conservazione e alla trasmissione dei valori della Resistenza e dell’antifascismo.
È stata inoltre sottolineata la necessità di procedere al restauro della Stele del Partigiano, attualmente collocata all’interno della Villa Comunale Umberto I, e di valorizzare le pietre d’inciampo, già presenti sul territorio, quali simboli concreti di memoria collettiva. Tra le ulteriori proposte in discussione, anche quella di organizzare un Consiglio Comunale straordinario rivolto ai giovani, con finalità informative e formative rispetto alle attività legate alla memoria e alla partecipazione democratica. Il lavoro dell’Ottava Commissione proseguirà nelle prossime settimane con l’impegno di trasformare queste idee in progetti concreti, sempre in stretta collaborazione con le associazioni e le realtà civiche del territorio.