Non guarda solo a Levante, ma a tutto il Mediterraneo, dentro e fuori Europa, il nuovo grande progetto NextMed per cui si candida il GAL Terre Locridee, puntando sempre più all’internazionalizzazione, in continuità sinergica con Myth Euromed, già partner del progetto “Levantina”, nel 2023, e delle recenti mobilità Erasmus Plus ad Atene.
La proposta progettuale, guidata dalla Grecia con il coinvolgimento di partner provenienti da Spagna, Francia, Portogallo, Cipro, Algeria, Tunisia, Egitto e Giordania, punta alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio con soluzioni innovative e di forte impatto sociale. L’obiettivo è quello di valorizzare soluzioni già testate e di successo, capitalizzando i risultati di precedenti iniziative per concentrarsi sull’effettiva implementazione di interventi concreti e replicabili.
Un’iniziativa che intende generare impatti su più livelli: tecnico, economico, sociale e normativo, promuovendo un cambiamento culturale orientato alla sostenibilità, all’innovazione e allo sviluppo territoriale.
«Con Myth Euromed e questo partenariato internazionale vogliamo consolidare una visione mediterranea condivisa. Guardare al Mediterraneo nella sua interezza significa riconoscere le sfide comuni e costruire insieme risposte innovative, inclusive e sostenibili. Questa nuova progettualità, si inserisce nel solco delle esperienze già maturate dal GAL: continuiamo così a investire nella collaborazione transnazionale e nell’innovazione applicata al territorio» dichiara il presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì.
«Il progetto NextMed è un’opportunità importante per contribuire concretamente alla rigenerazione urbana attraverso soluzioni innovative, sostenibili e socialmente impattanti, in una dimensione mediterranea. L’obiettivo è promuovere un vero cambiamento culturale, basato su sostenibilità, innovazione e sviluppo territoriale condiviso» dice il direttore del Gal Terre Locridee, Guido Mignolli.
«Cooperazione e internazionalizzazione sono elementi chiave per lo sviluppo dei territori. La sinergia con il GAL Terre Locridee è la dimostrazione di come la Calabria sia in grado di posizionarsi nella mappa dell’Europa e del Mediterraneo con concretezza, creando occasioni di scambio e sviluppo sostenibile di primaria importanza per le comunità locali» dichiara Alberto Cotrona, responsabile di Myth Euromed.