Una performance inusuale quella che caratterizzerà il prossimo appuntamento della XXV edizione della Stagione Concertistica Internazionale “Autunno Musicale”, promossa dall’Associazione “The Brass Collection” e patrocinata dal Comune di Cosenza. Al Museo dei Brettii e degli Enotri è in programma, sabato 19 ottobre, alle ore 18,00, il concerto dal titolo “Czechs on fire” e che vedrà protagonisti 4 artisti eccezionali in quella che, a giusta ragione, si può definire un’esibizione multipla. Si tratta del soprano Pavlína Senić, del tenore Martin Bělohlávek e dei pianisti Marina Grochovská e Vyacheslav Grokhovsky. Serbia, Repubblica Ceca e Russia, le nazioni di provenienza dei musicisti, per un programma nel quale presenteranno musiche per pianoforte solo, 4 mani, voce e pianoforte. Con questi presupposti, sarà un programma particolarmente vario e ricco di sorprese, con brani di rarissimo ascolto come le arie dall’opera “Rusalka” di Dvořák o del compositore ceco Jaroslav Ježek, passando per il fantastico “Don Giovanni” di Mozart ed i “Puritani” di Bellini. Il soprano Pavlína Senić è una cantante lirica di origini serbe, ospite dell’Opera di Stato di Praga e di altri teatri cechi. Lavora intensamente con la Fondazione Kopretina, di cui è diventata mecenate nel 2006. La sua particolarità è data dal fatto che è anche una ricercata cantante di inni nazionali. Vincitrice di numerosi concorsi canori, sia nazionali che internazionali, ha interpretato anche diversi ruoli operistici. Tra le sue collaborazioni più assidue, quella con il festival musicale internazionale “Hudba Znojmo” che la invita a collaborare spessissimo. Viene da Praga, invece il tenore Martin Bělohlávek. Fa parte, praticamente da sempre, dell’Opera per bambini di Praga. Ha studiato canto classico al Conservatorio di Praga nella classe di Valentin Prolat. Durante la sua permanenza all’Opera dei Bambini è stato molto spesso solista negli spettacoli del Teatro Nazionale. Altra protagonista del concerto di sabato 19 ottobre è la pianista Marina Grochovská, nativa di Mosca dove ha studiato nel Conservatorio e all’Accademia di musica “Gnesin”. Ora vive e lavora a Praga. Nel 1998 Marina Grochovskaya è stata la vincitrice del Gran Premio del Concorso Pianistico Internazionale “Gramsci” a Cagliari. Qui si è aggiudicata anche il riconoscimento della giuria per la migliore interpretazione di composizioni contemporanee. Sono molteplici le masterclasses internazionali alle quali ha partecipato. Dal 2004 è membro del Ludwig Piano Quartet. Per molti anni ha collaborato con molti musicisti di spicco, esibendosi come pianista solista e da camera in vari festival musicali. Quarto musicista opzionato dal direttore artistico dell’Autunno Musicale, Gino Santo, per il concerto di sabato, è il pianista moscovita Vyacheslav Grokhovsky. Figlio d’arte, suo padre, Viacheslav Grokhovsky senior, era un compositore e direttore d’orchestra di fama mondiale, mentre sua madre, Natalia Grokhovska, è una notevole insegnante di pianoforte. Vincitore di numerosi concorsi, Vyacheslav Grokhovsky collabora con orchestre molto conosciute, come la Grande orchestra sinfonica della radio di Mosca, l’orchestra sinfonica di cinematografia, l’orchestra sinfonica della radio di Brno, l’orchestra sinfonica della filarmonica della Repubblica ceca occidentale e l’orchestra da camera Antonin Dvorak. Vyacheslav Grokhovsky è un musicista particolarmente attivo, in quanto si esibisce costantemente in molti paesi del mondo: dall’Italia alla Francia, dagli Stati Uniti alla Germania, alla Russia. È, inoltre, presidente e direttore musicale del Festival musicale internazionale “Edward Napravnik” e membro della società internazionale “Antonin Dvorak”.