“Promuovere la conoscenza delle api, sensibilizzare sulla loro importanza è un ulteriore tassello didattico che l’Istituto Tecnico Agrario dell’IIS Majorana ha inteso inserire nel percorso scolastico per trasmettere agli studenti i valori del rispetto della biodiversità e della tutela della salute ambientale, sviluppando competenze pratiche e professionali legate al settore agrario e agroalimentare”.
ENNESIMA ESPERIENZA GIOCATA DI SQUADRA
È quanto sottolinea il Dirigente scolastico Saverio Madera, complimentandosi con gli studenti che hanno aderito con entusiasmo al progetto MAJORANA SVILUPPA LA CULTURA DELLE API e un’opportunità formativa preziosa, consolidata grazie alla passione dei docenti e degli studenti
API E BIODIVERSITÀ: UN CONNUBIO VINCENTE
“Nel complesso agrario dell’Istituto sono presenti da alcuni anni due famiglie di api che vivono naturalmente, un evento raro poiché è difficile trovare in coltura di api senza apicoltore, a causa di inquinamento, malattie e parassiti. La scuola si è dimostrata un’oasi di biodiversità, favorendo lo sviluppo di resistenze naturali da parte di queste famiglie. Quest’anno, grazie alla predisposizione di arnie trappola, è stato catturato con stupore uno sciame primario e successivamente altri due rami secondari, confermando la vitalità dell’ecosistema presente. Coordinata dai docenti Vincenzo Bossio, Francesco Filippelli (Direttore dell’Azienda Agraria), Dario Marino e dal tecnico Carmine Perri il progetto ha coinvolto gli studenti della seconda classe”.
UN APIARIO DIDATTICO PER FORMARSI SUL CAMPO
“Ad inizio maggio è stato costituito un vero e proprio apiario didattico con tre nuclei. A fine maggio, vedendo il rapido sviluppo delle famiglie, è stato aggiunto il melario al nucleo più forte. La scorsa settimana, gli studenti – guidati dai docenti – hanno raccolto circa 8/9 kg di miele, successivamente smielato. Il prodotto verrà ora impiegato nelle attività didattiche di pasticceria dell’indirizzo Alberghiero, dando vita a un perfetto esempio di circuito virtuoso di autoproduzione e utilizzo interno”.
STUDENTI ENTUSIASTI E FUTURO DA COSTRUIRE
“I ragazzi – sottolinea il Dirigente – si sono dimostrati partecipi ed entusiasti dell’attività, che è stata preceduta da approfondimenti teorici sul funzionamento dell’alveare, sul ruolo fondamentale delle api per la vita sul pianeta e sulla sicurezza. Anni fa la scuola aveva già ospitato un corso teorico ARSAC tenuto dal prof. Mondera e oggi, grazie al laboratorio didattico, si auspica di poter integrare ai corsi teorici anche attività pratiche sul campo, continuando a formare cittadini consapevoli, agricoltori attenti e – conclude Madera – professionisti capaci di innovare tutelando l’ambiente”.