Una rete internazionale di oltre cinquanta artisti da quattro continenti, quattro giornate di concerti, installazioni immersive, incontri e performance: è Nature Art Sound, il festival ideato e curato dall’Associazione NOIS//E, che dal 18 al 21 luglio porterà musica, arte e pensiero nei cosiddetti post-luoghi, spazi remoti o dimenticati, rigenerati attraverso l’esperienza estetica, l’ascolto e l’incontro.
Il progetto – realizzato in collaborazione con il Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia e con il patrocinio dei Comuni di Ricadi e Tropea e della Provincia di Vibo Valentia – coniuga sperimentazione artistica e radicamento territoriale, contribuendo alla valorizzazione culturale dei luoghi grazie a una rete internazionale di compositori, performer, visual artist e ricercatori provenienti da Hong Kong, Teheran, Chicago, Islanda, Germania, Nuova Zelanda e altri 19 Paesi.
Un laboratorio diffuso di creatività, un’esperienza sensoriale che attraversa la Calabria tra arte contemporanea, musica sperimentale e paesaggi rigenerati, il festival si propone come un’immersione sensoriale e concettuale nei post-luoghi: conventi abbandonati, fari sul mare, corti rurali e palazzi seicenteschi diventano teatri di eventi site-specific che combinano strumenti classici, elettronica sperimentale, musica popolare, videoarte, realtà aumentata e installazioni interattive.In una post-generative era, segnata dalla saturazione tecnologica e dalla produzione automatica, Nature Art Sound invita a rallentare, ascoltare e riscoprire il valore della presenza e della relazione con il territorio.
Tra i momenti salienti:
18 luglio – ore 10:30, Ex Convento dei Gesuiti di Vibo Valentia: presentazione del progetto NOIS//E e talk a cura di Biagio Francia. In serata, apertura della mostra e installazioni immersive presso l’Agriturismo Ninea di Ricadi con le performance di Gema FB Martín, Emma Assisi, Biagio Francia, Gabriele Albanese e Paola Lopreiato.
19–20 luglio – ore 21:30, Palazzo Santa Chiara di Tropea: due serate dedicate a installazioni audio-video, performance elettroacustiche e opere multimediali da tre continenti.
20 luglio – ore 17:00–23:00, sempre a Palazzo Santa Chiara: realtà virtuale, installazioni interattive e paesaggi sonori immersivi.
21 luglio – ore 21:30, Belvedere del Faro di Capo Vaticano: evento di chiusura open-air a cura della Pro Loco di Capo Vaticano, con improvvisazioni elettroniche, sassofoni, videoarte e sonorità originali a contatto diretto con il paesaggio.
Tra gli artisti coinvolti figurano nomi di rilievo come Ali Balighi, João Pedro Oliveira, Clovis McEvoy, Christian Banasik, Andrea Ionadi, Antonio Miceli, Alessia Damiani, Huber Howe, Paola Lopreiato, Gemma FB Martin, Leonello Tarabella, Luigi Rizzo, Carlotta Ferrari, Giada Turini, Qin Guanjun, e molti altri.
Un progetto a cura dell’Associazione NOIS//E che coniuga sperimentazione artistica e radicamento territoriale, contribuendo alla valorizzazione culturale dei luoghi attraverso una rete internazionale di artisti.
Un festival che si fa esperienza collettiva e visione, creando connessioni tra discipline, territori e culture, per una nuova estetica dell’ascolto.
Nel Vibonese arriva Nature Art Sound, il festival che coniuga sperimentazione artistica e radicamento territoriale
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