La Finale Nazionale del Green Game, il progetto didattico promosso dai Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi organici (BIOREPACK), in alluminio (CIAL), carta e cartone (COMIECO), plastica (COREPLA), vetro (COREVE) e acciaio (RICREA), ha raggiunto il suo culmine con una spettacolare e sorprendente Finalissima. Oltre 100 Istituti Secondari di II grado provenienti da tutta Italia si sono sfidati mettendo in campo i migliori 2200 studenti.
I protagonisti indiscussi di questa competizione sono gli studenti della 2^B dell’I.I.S. “Carlo Levi” di San Brancato (PZ) e della 2^BSE dell’Istituto Tecnico “Enrico Mattei” di Rho, che hanno trionfato meritando appieno il titolo di campioni d’Italia del Green Game. La loro straordinaria prestazione è stata testimoniata dal punteggio eccezionale ottenuto, segno di una preparazione impeccabile e di un impegno costante.
Sul podio della gara 1 si sono piazzati anche gli studenti della 2^G dell’I.S.I.S. “Majorana Fascitelli” di Isernia, che hanno conquistato il secondo posto, mentre la medaglia di bronzo è stata assegnata alla 1^A Scientifico dell’I.I.S. “Bernalda – Ferrandina” di Bernalda (MT). Nella gara 2, invece, sono saliti sul podio i ragazzi della 1^B del Liceo “San Giuseppe Calasanzio” di Carcare (SV) e la VC Ginnasio del Liceo “Ariosto” di Ferrara.
Per la provincia di Catanzaro hanno partecipato alla competizione nazionale con ottimi risultati i ragazzi della 2^D e della 1^C del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Lamezia Terme.
Il Green Game è stato un evento che ha mostrato in maniera tangibile l’importanza dell’educazione ambientale e del riciclo responsabile. I giovani partecipanti hanno dimostrato una conoscenza approfondita delle pratiche di raccolta differenziata e riciclo, nonché un forte impegno verso la sostenibilità ambientale. Questa iniziativa ha offerto loro l’opportunità di mettere in pratica le loro competenze, stimolando la creatività e promuovendo un approccio consapevole all’uso delle risorse.
Il Green Game rappresenta un punto di riferimento importante per le scuole italiane, quest’anno ha coinvolto 185 Istituti Secondari di II grado in tutta Italia, per un totale di 46.000 studenti, incoraggiando la formazione di una nuova generazione di cittadini consapevoli e responsabili, pronti ad affrontare le sfide ambientali del futuro. L’impegno dei Consorzi Nazionali e degli insegnanti coinvolti è stato fondamentale per il successo di questa competizione, che ha dimostrato come l’educazione ambientale possa essere divertente, coinvolgente ed efficace.
Sul palco dell’evento i formatori ufficiali del Green Game Alvin Crescini e Stefano Leva insieme ai referenti dei Consorzi Gennaro Galdo per Cial, Claudia Rossi per Comieco, Eleonora Brionne per Corepla, Elena Ferrari per Coreve e Roccandrea Iascone per Ricrea che hanno sostenuto, tifato e incoraggiato i ragazzi durante l’evento.
“Il Green Game si conferma un’iniziativa vincente anche dopo 10 anni di attività. L’entusiasmo dei 2200 ragazzi che hanno gareggiato per la finale ci ha colpiti e riempiti di orgoglio. Ogni anno riscontriamo una sempre maggiore sensibilità dei più giovani verso i temi della sostenibilità e del riciclo e questo è per noi il vero obiettivo del nostro lavoro”.
Presente alla Finale Nazionale del Green Game, il dott. Domenico Repetto, Dirigente Comunicazione Istituzionale e coordinamento informativo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Il dott. Repetto ha voluto onorare l’evento e ha riservato ai giovani partecipanti bellissimi complimenti per il loro impegno in favore dell’ambiente e per la notevole preparazione dimostrata durante la competizione. La presenza del rappresentante del Ministero sottolinea l’importanza strategica del Green Game nel promuovere l’educazione ambientale e il riciclo responsabile tra i giovani.
Inoltre, sono pervenuti i saluti dell’onorevole Francesco Battistoni, Vice-Presidente dell’VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici. L’onorevole Battistoni ha espresso il suo sincero ringraziamento alle scuole provenienti da tutta Italia che hanno partecipato alla Finale Nazionale del Green Game. Il suo apprezzamento per l’impegno e la dedizione dei giovani verso la sostenibilità ambientale sottolinea l’importanza che le istituzioni attribuiscono a iniziative come il Green Game, che favoriscono la formazione di cittadini consapevoli e attivi nel settore ambientale.
Le Scuole sul podio di entrambe le gare saranno premiate con Buoni Acquisto per materiale didattico o attrezzature del valore di € 750,00 per la 1^ classificata, € 500,00 per la 2^ e € 250,00 per la 3^.
Con la chiusura della 10^ edizione del Green Game, lo staff desidera rivolgere un sentito ringraziamento ai docenti che hanno offerto una preziosa collaborazione per il successo di questo progetto didattico. Il contributo dei professori è stato fondamentale nell’educare e ispirare gli studenti verso una maggiore consapevolezza ambientale. Un sentito ringraziamento è esteso anche ai Dirigenti Scolastici che hanno permesso la partecipazione dei loro Istituti Secondari di II grado al Green Game, dimostrando un forte impegno nell’integrare l’educazione ambientale nel percorso formativo dei giovani.
Green Game è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, riconoscimento ufficiale dell’importanza cruciale di tale iniziativa nel promuovere l’educazione ambientale e la consapevolezza sul tema del riciclo. Questo patrocinio testimonia l’impegno del Ministero nell’affrontare le sfide ambientali e nell’incoraggiare la formazione di cittadini consapevoli, pronti a contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
BIOREPACK, CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE e RICREA sono Consorzi nazionali no profit, nati per volontà di legge e si occupano su tutto il territorio italiano di garantire l’avvio al riciclo degli imballaggi raccolti dai Comuni italiani tramite raccolta differenziata. In Italia, mediamente, ogni anno, si producono circa 11 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio. Di questi, il sistema dei Consorzi nazionali, che fa capo al CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) ne recupera circa il 78%, vale a dire: 3 imballaggi su 4.