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Intelligenza artificiale, cybersecurity e professioni del futuro: il tour “Generazione AI” coinvolge l’istituto superiore “Gemelli Careri” di Oppido Mamertina. Il dirigente scolastico Martino: “Un’occasione preziosa per la formazione dei nostri studenti”

Prosegue il percorso di educazione digitale nelle scuole calabresi con “Generazione AI”, il progetto promosso dall’Associazione TGwebAI, in collaborazione con SIED IT e MONDOTOUCH, volto a diffondere l’uso consapevole e responsabile dell’intelligenza artificiale tra i giovani. Dopo le prime iniziative nei licei della città di Reggio Calabria, l’iniziativa ha fatto tappa nella sede di SIED IT, azienda leader nel settore delle soluzioni informatiche avanzate, accogliendo gli studenti dell’Istituto Superiore “Gemelli Careri” di Oppido Mamertina-Taurianova, accompagnati dai docenti Domenico Duardo e Maria Concetta Sisinni.
Durante l’incontro, gli studenti delle classi del corso serale, hanno avuto modo di confrontarsi con esperti del settore. Un’occasione formativa preziosa, che ha unito teoria e pratica, stimolando riflessioni profonde sull’etica dell’innovazione e sull’uso corretto della tecnologia nella vita quotidiana e nel contesto lavorativo.
Il Dirigente scolastico, Ing. Giuseppe Martino, ha sottolineato il valore dell’esperienza: “Questa uscita didattica ha rappresentato un’opportunità fondamentale per arricchire il percorso formativo dei nostri studenti, offrendo loro un contatto diretto con il mondo del lavoro e le tecnologie più innovative. Durante la visita, gli studenti hanno potuto approfondire temi quali la cybersicurezza, le soluzioni cloud, l’intelligenza artificiale e i servizi IT, ricevendo preziosi spunti e stimoli per il loro futuro professionale. Come Istituto, ringraziamo l’Associazione TGwebAI e l’azienda SIED IT, per aver accolto con entusiasmo questa iniziativa e per aver condiviso la propria expertise con i nostri studenti, contribuendo così a rafforzare il nostro impegno nel formare professionisti preparati e all’avanguardia”.
Ha aperto i lavori l’ing. Beniamino Azzarà, CEO di SIED IT, che ha evidenziato l’importanza di una cultura tecnologica diffusa: “Viviamo un momento storico in cui l’AI entra in ogni settore: dalla scuola all’industria, dalla sanità al commercio. È essenziale che i giovani comprendano il valore di un utilizzo corretto e critico degli strumenti digitali. Formare oggi significa creare le competenze di domani e aiutare le nuove generazioni ad entrare in modo consapevole nel mondo del lavoro”.
L’avv. Riccardo Tripepi, presidente di TGwebAI, ha approfondito le implicazioni giuridiche legate all’intelligenza artificiale, in particolare il fenomeno dei deepfake e il tema della responsabilità digitale: “Il diritto sta rincorrendo la tecnologia. Con i deepfake e la capacità imitativa dell’AI, è fondamentale definire nuovi confini normativi per tutelare persone e contenuti originali. È un passaggio che richiede consapevolezza e partecipazione attiva dei cittadini digitali”.
L’ing. Alessandro Gatto, esperto di intelligenza artificiale, ha immerso gli studenti in una dimostrazione pratica dei più avanzati strumenti di AI generativa, tra cui NotebookLM, ChatGPT e Gemini AI, evidenziando con chiarezza: “L’AI è una risorsa straordinaria, ma il suo vero potenziale si rivela solo attraverso l’abilità di chi la manovra. Oggi, più che mai, è necessario un connubio di creatività, spirito critico e formazione continua per indirizzare l’innovazione verso il progresso del bene collettivo”.
Tra gli interventi, anche la voce di Giuseppina Beatrice Ruffa, studentessa del corso serale ITS, che ha raccontato come l’AI l’aiuti concretamente nella gestione del supermercato che gestisce, in particolare nella creazione di materiali grafici per campagne promozionali: “L’intelligenza artificiale è uno strumento potente, ma deve essere usato con responsabilità. Nella mia esperienza, mi ha semplificato il lavoro creativo, ma vedo spesso che i giovani rischiano di abusarne, specialmente nello studio, diventando troppo dipendenti”.
L’iniziativa conferma l’impegno delle realtà promotrici nel favorire un’alfabetizzazione digitale critica, utile a preparare le nuove generazioni ad affrontare con consapevolezza le sfide dell’innovazione tecnologica.

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